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Bilancio partecipato. Promemoria: Capannori dimostra che si può amministrare bene

C’è un comune, Capannori, che ha soldi in tesoreria, che ha cura dei beni comuni, che arriva al 90% di raccolta differenziata e innova per riuscirci, che fa il bilancio partecipativo, che guadagna con i servizi e aumenta la spesa sociale, che ha una strategia di qualità della vita, che amministra in digitale. Di Capannori si deve parlare di più perché offre una prospettiva e dimostra che una buona amministrazione è possibile e genera ricchezza.

Questo qui sotto è un servizio di Report che vale la pena di ricordare. La rete, il bilancio partecipativo, l’ambiente: sono futuro.

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Ce ne sono di posti così in Italia. Ciascuno sviluppa una sua prospettiva e offre una dimostrazione di quello che è possibile attraverso i fatti. L’informazione locale e territoriale ha una nuova funzione, ormai: mettere insieme le esperienze, confrontarle, facilitare le iniziative costruttive in altri territori. L’informazione territoriale non è autoreferenziale, non è interessante solo localmente: diventa sempre più importante per tutti. Le soluzioni vengono fuori dal territorio molto più spesso che dal centro: il centro deve ascoltare e facilitare la generalizzazione delle pratiche migliori. Imho.

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Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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