Telefonica, Olimpia, Telecom Italia
Fuoco di sbarramento. Notizie più o meno coperte da informazioni parziali eppure già commentate dagli analisti.
La Reuters dice che Telefonica ha confermato di aver ricevuto un'offerta dalla Pirelli "per rilevare una quota di minoranza di Olimpia, socio di riferimento di Telecom Italia con una quota del 18%".
La borsa ha tirato come al solito un sospiro di sollievo per Pirelli che al momento è in difficoltà per il peso di quell'affare al quale Marco Tronchetti Provera l'ha destinata. E ha fatto aumentare le Pirelli del 5,09%. Telefonica ha perso mezzo punto. "La possibilità di prendere una quota di minoranza in Olimpia ci è stata offerta" si legge in una nota del gruppo spagnolo che parla di "colloqui esplorativi" sul tema. Già ieri in una nota Pirelli aveva confermato l'esistenza di colloqui in atto con alcune controparti, tra cui Telefonica, ribadendo l'intenzione di "mantenere saldamente in mani italiane la maggioranza di Olimpia".
Quindi al massimo si vende il 49%. E perché Telefonica dovrebbe farlo? Si accolla i debiti di Olimpia e resta in minoranza? Compra una quota di Telecom Italia pagandole 3 euro invece del prezzo di mercato, resta in minoranza e non vuole imporre nulla sulla gestione?Dice Reuters: "Considerando che Olimpia ha debiti netti di circa 2,9 mld, l'esborso per Telefonica potrebbe aggirarsi, nell'ipotesi di ingresso con il 49%, in 2,1 miliardi di euro".
"Riteniamo che lo scopo di Telefonica sia fare il primo passo per una successiva mossa di integrazione con Telecom Italia, anche se per tale evenienza non ci appaiono ancora maturi i tempi", dice Rasbank a Reuters.
Ma secondo Nahum Sanchez, analista del settore Telecom a Caja Madrid Bolsa, l'acquisizione di una quota di minoranza del 30% a premio, rispetto alle quotazioni di mercato di Telecom Italia sarebbe "priva di senso". "Se (Pirelli) dovesse offrire uno sconto (l'operazione avrebbe senso)...altrimenti perchè (Telefonica) lo farebbe quando potrebbe comprare i titoli sul mercato?", aggiunge l'analista.
Già perché lo farebbe? Non lo sappiamo. Sappiamo solo che i fatti sono solo questi: Pirelli ha offerto questo affare a Telefonica. Le azioni Pirelli sono salite. Fine della storia.
Dovessimo prendere sul serio il seguito della storia dovremmo immaginarci un sacco di scenari diversi. Tra i quali l'unico che avrebbe senso sarebbe l'acquisizione del controllo di Telecom Italia da parte di Telefonica. Pirelli si salverebbe. La Telecom avrebbe un socio forte e con indebitamento sostenibile. Il management spagnolo si imporrebbe a quello italiano. Può piacere o non piacere. Ma avrebbe un senso.
Se non si realizzasse questo scenario e la Telefonica restasse in minoranza, si salverebbe la Pirelli, ma il destino della Telecom resterebbe incerto. Salvo un improbabile accordo di Telefonica in Olimpia con i Benetton, ultimamente interessati a imparare lo spagnolo... Se invece l'offerta di Pirelli a Telefonica avesse già raggiunto il suo scopo tutto sarebbe chiaro. E tra un po' non se ne parlerebbe più.
10:11:35 PM
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