Dedicato soprattutto ai ragazzi che seguono il corso di Knowledge Management all’università di Pisa. Le dispense di quest’anno sono qui. Nico Pitrelli ha scritto un libro da leggere sul giornalismo scientifico. Si pone tutte le domande giuste e mostra con chiarezza che cosa sappiamo per rispondere. Gli argomenti sono troppi per prenderli tutti in considerazione, ma tagliando il libro con il coltello del knowledge management, abbiamo una gerarchia. In generale, sappiamo che la gestione della conoscenza può essere rappresentata come un loop che idealmente parte dalla “creazione di...
Post
Scenari macroeconomici. Responsabilità macropolitiche. Immaginazione e potere
Un ragionamento semplice. In piena umiltà. Ma per ragionare su dove siamo. Nella speranza che i commenti qui o sui social aiutino a capire meglio. Situazione congiunturale Siamo in una fase di politica economica espansiva. È una politica comprensibile dopo la drrammatica recessione del 2020 causata dalla decisione di chiudere l’economia per salvaguardare le strutture sanitarie dal picco di richieste di ricoveri dovuto alla pandemia. Analisi Una manovra giusta deve anche essere compatibile con gli obiettivi di stabilità a lungo termine dell’economia. In questo momento, la compatibilità è...
Giuseppe Iacono e il senso della pubblica amministrazione per la digitalizzazione
Giuseppe Iacono ha scritto un libro da leggere per comprendere come ricostruire un futuro nella pubblica amministrazione, in Italia (e non solo per la verità): E-leadership. Come guidare la trasformazione (digitale) della PA, FrancoAngeli 2021. Il PNRR tenta di dare una prospettiva innovativa all’intervento pubblico per la ripresa dell’economia messa in ginocchio dai lock-down decisi per ridurre l’impatto della pandemia sulle strutture sanitarie. Ma la soluzione (temporanea) al problema dalla scarsità di risorse da investire, che aveva impoverito il settore pubblico negli ultimi decenni, apre...
Knowledge management e intelligenza artificiale. Pisa 2021
Dedicato soprattutto ai ragazzi che seguono il corso di Knowledge Management all’università di Pisa. Le dispense di quest’anno sono qui. Le regole sull’intelligenza artificiale che sono in discussione a Bruxelles, come comunicate il 21 aprile scorso, sono controverse. C’è chi le trova insufficienti a garantire la sicurezza dei cittadini per esempio per quanto riguarda il riconoscimento facciale. C’è chi le trova esagerate perché bloccheranno l’imprenditorialità che genera innovazione. E c’è chi le trova equilibrate. Un fatto è certo. Sono orientate a...
Il dibattito civico come missione di tutti
E dunque ieri l’Italia ha presentato il suo Piano per la ripresa e la resilienza. È più importante la sua logica di quanto non sia la somma di euro che mette in campo. A ben vedere, quella cifra equivale più o meno a un aumento della spesa pubblica del 5% all’anno per i prossimi cinque anni. Insomma, dal punto di vista quantitativo non è impressionante. Ma dal punto di vista qualitativo sì. Primo. Invece di continuare a ridurre la spesa pubblica, con il Piano l’Italia ripende ad accrescere le risorse per la sua policy Secondo. Invece di pensare a “spese” del pubblico, l’Italia progetta...
Tra il 25 aprile e il 1 maggio. La critica, il conflitto e la possibile vittoria
Tra il 25 aprile e il 1 maggio, mentre faticosamente si avvia il percorso per superare la crisi delle clausure, il criterio per riprogettare l’Italia resta poco chiaro. Gioire delle nostre “fortune” è insufficiente. Pensarsi vittime dell’ingiustizia è fuorviante. Progettare il conflitto è sensato se lo si può vincere. “Perché gli italiani non si ribellano?” ci si chiedeva in giro per il mondo nel 2011. Ma chi sono gli italiani che dovrebbero farlo, con quali mezzi e con quale analisi della realtà? Non c’è armonia in una condizione ingiusta, brutta, stupida:...
Michael Sandel. Critica della ragione meritocratica
In un paese come l’Italia che lamenta – a ragione – che l’ascesa sociale è più motivata dalle relazioni di parentela e amicizia piuttosto che dal merito delle persone, sentir criticare la meritocrazia è piuttosto paradossale. Eppure la critica della meritocrazia di Michael Sandel va ascoltata con attenzione e apertura mentale. Perché se ne esce migliori. Ho avuto la fortuna di essere chiamato dall’editore Feltrinelli a conversare con il filosofo americano a proposito della traduzione del suo lavoro su “La tirannia del merito“. La prima domanda era...
La pandemia è una frattura, o solo una rottura? Una lettura: Fareed Zakaria
E dunque questa crisi pandemica è una frattura storica o soltanto un grande disturbo che pone in pausa la normalità in attesa di un suo ritorno? Apparentemente si tratta di un cambio di registro piuttosto profondo. E nello stesso tempo la mancanza di un’alternativa progettuale ben caratterizzata rischia di condannare all’ambiguità questo passaggio storico. Ma la prima ipotesi è che, progettata o no, si apre una nuova epoca. Per Maurizio Ferraris, la ricerca su quello che viene dopo la pandemia può andare sotto il concetto-ombrello di “studi post-coroniali”: il gioco di...
Piattaforme della polarizzazione
Appunti per un intervento alla Festa della Scienza e Filosofia, domenica 25 aprile 2021. Il lavoro del futuro. Dopo l’accelerazione digitale del 2020 – che si è realizzata per rispondere in tutta fretta alla crisi aperta dalle clausure decise per salvare il sistema sanitario dal picco di richieste di intervento dovuto alla pandemia – le impressioni sono chiare: il digitale è essenziale, ma la vita è troppo complessa per poter essere compressa nelle piattaforme digitali. Sicché come minimo si parla di organizzazione ibrida del lavoro. E ci mancherebbe. Per molte ragioni si può dire...
I destini divergenti della scuola digitale
Uno studio di Rand mostra come l’esperienza della scuola a distanza sia destinata a permanere, in certi casi, negli Stati Uniti: Remote Learning Is Here to Stay. Il New York Times ha condotto un’inchiesta che mostra come molte scuole si stiano preparando a realizzare programmi da svolgere a distanza per il pubblico che li richiede: talvolta sono famiglie con figli disabili, altre volte sono famiglie preoccupate per la sicurezza dei figli che vanno a scuola in distretti potenzialmente violenti. In tutti i casi si osserva un peggioramento del rendimento scolastico degli alunni con...
Commenti