La società civile vive il territorio e la coscienza delle persone evolve, indipendentemente dalle attività dei partiti. Anche se c’è ovviamente una relazione e sapendo che la relazione non è lineare. A Sedilo, in Sardegna, una discussione partecipatissima, sulla relazione tra politica e società ai tempi di internet in un paese democratico e nel contesto della crisi di coscenza del PD. La proposta di Stefano Boeri: che dice facciamo decisioni nei circoli non discussioni su decisioni già prese a Roma. La questione delle primarie aperte è all’attenzione di tanti interventi. La...
partecipazione
Link. Letture per domani. Open access, insicurezza, intelligenza collettiva
Roberto Caso scrive un paper molto importante sul diritto formale al servizio dell’open access alla conoscenza scientifica: Scientific knowledge unchained: verso una policy dell’università italiana sull’Open Access. The Trento Law and Technology Research Group. Abstract: «Lo scopo di questo scritto è mettere in luce quel che il diritto formale può fare a favore dell’Open Access (OA). La tesi di fondo è che il diritto formale – la legge, i regolamenti, i contratti – può rappresentare un formidabile ausilio all’affermazione del principio dell’accesso aperto, ma che il...
Per collegare il racconto della società all’azione politica. Il divorzio tra le persone e gli eletti non è irrimediabile
Il caso della donna ridotta in schiavitù a Firenze, raccontato sull’account Facebook di Matteo Renzi, è istruttivo. Per l’informazione, la politica, la visione: 1. È un fatto. È una storia coinvolgente, emozionante, difficile. È stato segnalato dalle persone che vivono a Firenze. È stato verificato e ha trovato ascolto tra le autorità. È stato preso in carico da istituzioni competenti. Ha trovato una soluzione. 2. È una modalità per fare politica. Il nome di Matteo Renzi si collega con un’operazione andata a buon fine, testimonia di un atteggiamento politico aperto, attento...
Tra le persone incontrate in questi ultimi giorni. Il cosmopolitismo imperfetto. Diamanti, d’Alena, Ragusa…
Tante cose si sentono incontrando persone che pensano e studiano e ascoltano. In questi giorni è successo con particolare intensità. Prendo un taglio, tra i molti emersi. E tornerò sugli altri. Ilvo Diamanti raccontava di quel 50% di ragazzi italiani sotto i 28 anni che hanno la residenza nella casa della famiglia d’origine. Non vuol dire che ci abitino, spiegava. Vuol dire che sono pendolari. Che lavorano o studiano o fanno qualcosa da qualche parte e hanno la residenza a casa dei genitori. E il 50% degli italiani pensano che per trovare lavoro si debba andare via dall’Italia. Il...
Iniziative per domani. Da conoscere oggi. Innovazione, impresa, startup, informazione, diritti
BlueThink, nata all’incubatore delle imprese innovative del Politecnico di Torino, serve alle aziende che vogliono una mano per individuare i colli di bottiglia nei loro processi e a comprendere come innovare per superarli, accelerando la crescita. Funziona sulla base dell’idea dell’open innovation e del trasferimento tecnologico. Backtowork, del Sole 24 Ore, risponde all’esigenza dei manager esperti che vogliono investire in una piccola impresa, diventarne soci e lavorarci. La liquidità di cui dispongono può essere preziosa nelle pmi italiane in questo periodo. E la...
Link. Letture per domani. Polemiche oscurantiste, fair use, copyright, privacy.
Il dibattito sulle leggi speciali per il controllo del web che è nato da qualche interpretazione restrittiva di un discorso della presidente della Camera, in Italia, porta sempre alla luce i preconcetti. Quindi, ogni occasione è buona per far valere il diritto e l’intelligenza, contro l’oscurantismo. Certo è che, questa stagione seguita alle sliding doors dei primi giorni dopo le elezioni, sembra perfettamente orientata alle polemiche di principio e di bandiera, con una netta prevalenza per quelle di destra, che non hanno peli sulla lingua. Il Nichilista ha fatto un riassunto...
Media Civici, una costellazione di iniziative emergenti. Il codice è insieme software e regola di comportamento
Da circa sette anni, specie nel mondo anglosassone, si lavora intorno all’intersezione del concetto di media con quello di cittadinanza. L’idea dei media civici sta evolvendo rapidamente e si candida a diventare importante almeno tanto quanto lo è stata l’idea di social network negli anni scorsi. Nel 2007, nel corso di uno storico forum alcuni importanti pensatori e innovatori hanno discusso intorno al tema dei media civici all’Mit. Henry Jenkins, che dall’Mit si è spostato ad Annenberg, i media civici possono essere definiti come «media usati per promuovere e...
Link. Letture per domani. Telco, Sanchez, nevrosi, sottosegretari, giornali
Stefano Quintarelli smonta la retorica telco secondo la quale le reti sono costosissime. Con documenti per internettari impegnati. Gennaro Carotenuto smonta la polemica anti Yoani Sánchez a Perugia. E soprattutto la sottopolemica anti Arianna Ciccone. Con riferimenti e citazioni per intenditori del continente latino-americano. Giuliano Castigliego presenta un’analisi psichiatrica della politica italiana. Con una lettura profonda delle nevrosi di chi, in questo paese, nega la realtà. Maurizio Cornacchia e Gigi Cogo discutono con punti di vista diversi intorno alla proposta di un...
La questione di coscienza della gente che ha votato per il Partito Democratico
Non appartengo a nessun partito. Non mi intendo di politica più di una qualsiasi persona che viva in Italia. Ma sento che c’è un grande movimento nelle coscienze di chi ha votato per il Partito Democratico. E che questo è un momento storico per la cultura politica degli italiani e la consapevolezza di quelli che li devono rappresentare. Il nuovo governo di Enrico Letta è la sintesi più intelligente che si potesse fare della situazione emersa dalle elezioni. Le cause sono, come sempre, molteplici: alcune condizioni di lunga durata, i vincoli posti dalla congiuntura e i rimbalzi dovuti...
Che cosa si fa adesso. La strategia è urgente
Alla luce della globalizzazione e dei grandi spostamenti storici di questo millennio, con l’avvento della Cina, le dimensioni che reggono hanno grandi spazi interni: come l’India, il Brasile, la Russia. Ovviamente gli Stati Uniti. La dimensione europea è compatibile con questo sviluppo. Le dimensioni degli stati nazionali molto meno. Lo spazio di autonomia delle scelte politiche in uno stato nazionale come l’Italia è ridotto. Le scelte sono inquadrate nei binari impostati a livello europeo. Il debito pubblico è stata una cessione di sovranità. Che oggi si manifesta in un...



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