Alberto Puliafito ha scritto un libro utile sul giornalismo nel contesto digitale. Veleggia su tutti i problemi con equilibrio, non si lascia andare a facili entusiasmi o a crisi depressive, descrive i fattori tecnici con attenzione e rimanda ad approfondimenti per gli aspetti più manualistici: soprattutto aiuta a rendersi conto del fatto che il giornalismo è soprattutto il suo metodo di lavoro e la sua fedeltà al pubblico. Senza pregiudizi. Questa consapevolezza – che fa diffusa tra i giornalisti e tra il pubblico – è la strada maestra per immaginare il futuro di una professione...
News
Perché l’America arriva adesso alla post-truth. E perché noi la conoscevamo già
Un pezzo notevole di Quinta Jurecic per Lawfare è una dimostrazione di quanto nuova sia per gli americani la post-verità. Erano convinti che si potesse stabilire la verità e su quella base decidere. Poi si sono organizzati in modo che una procedura genera almeno una verità sufficiente a far funzionare la macchina della convivenza. Ora hanno scoperto che non esiste un problema di verità: esiste solo un problema di potere. Clearly, we as a culture are having a metaphysical moment. As a representative of Oxford University Press clarified to the New York Times, “post-truth” is distinct from the...
Emmanuelle Charpentier, a tutto campo
Il suo lavoro scientifico ha conseguenze fondamentali. Ha contribuito alla creazione della tecnica CRISPR-CAS9 per la manipolazione genetica che è destinata a cambiare molte cose in tutto ciò che ha a che fare con la vita. In questa intervista per EuroScientist racconta come il tema della raccolta di fondi sia diventato centrale nel lavoro scientifico, costeggia l’argomento dell’etica e arriva a discutere di scienza e media (EuroScientist). In particolare sui problemi etici del CRISPR-CAS9: One aspect of the ethical concerns is the safety issues. Indeed, she believes, applying the...
Giornalismo senza pubblicità
Mentre la pubblicità – quella pratica, operativa, quella che ha un ritorno chiaro, quella delle offerte che sconfina con la promozione e la vendita – se ne va sulle piattaforme più adatte a ospitarla come Google e Facebook, la pubblicità di marchio e di prestigio resta una possibilità per molte altre organizzazioni. Spesso le aziende la sviluppano con campagne alla cui creatività sperano di poter pensare in casa. Almeno governando i mezzi (convegni e altro). Ai giornali resta una possibilità. Poche certezze, molto lavoro, qualche speranza. Ma invece i giornali che riescono a farsi...
Istat: la “fruizione” della cultura nel contesto digitale
Oggi, nel quadro del grande convegno dell’Istat – La Società italiana e le grandi crisi economiche 1929-2016 – c’è anche un convegno sulla qualità della cultura. Tra le 14:00 e le 17:00 alla Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma, Via del Castro Laurenziano, 9. Questa crisi non è un periodo che termina con il ritorno alla crescita. Questo periodo è un periodo di trasformazione che termina quando ci saremo adattati. Nella dinamica culturale questo adattamento parte dalla presa di coscienza dei cambiamenti strutturali che sono intervenuti. L’avvento...
Una discussione sull’auto a guida autonoma. Al ministero dei Trasporti
Oggi al ministero dei Trasporti (MIT), con l’organizzazione di ItaliaCamp, c’è stata tra l’altro una discussione sull’auto a guida autonoma (Nice to meet you). E problemi connessi, dal punto di vista del ministero: perché era una discussione finalizzata a raccogliere idee per un’azione che il ministero deve fare. Il valore pubblico di questa tecnologia è chiarissimo. E lo ha segnalato anche il ministro Graziano Del Rio. Si tratta di una tecnologia che può arrivare a ridurre drasticamente gli incidenti, ridurre le emissioni, ridurre il traffico e le perdite di...
ENEA e MONICA: scienza partecipata per la qualità dell’aria
L’Enea ha lanciato un programma per il rilevamento della qualità dell’aria che si fonda sulla partecipazione dei cittadini con tanto di sensori diffusi e crowdfunding (Enea). Ottima idea!
Obama, Snowden, Trump, Putin… i rischi aumentano
Un movimento di opinione ha tentato di convincere Barack Obama, presidente degli Stati Uniti, a perdonare Edward Snowden prima della scadenza del suo mandato. Amnesty International era tra i promotori: Edward Snowden is a hero not a traitor. Ma alla fine Obama ha detto alla stampa tedesca che non può perdonare Edward Snowden se non si presenta davanti a un tribunale americano (Spiegel). Evan Greer del gruppo Fight for the Future dice che invece Obama potrebbe (UsNews). Mike Pompeo, destinato alla Cia da Donald Trump, dice che Snowden merita la pena di morte (Intercept, Independent). Nel...
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Per chi voglia restare in contatto con questo blog e il suo autore, c’è da ieri una newsletter alla quale ci si abbona cliccando qui. Il primo numero si può vedere qui. E il secondo qui. E’ un servizio che molti hanno richiesto e che a questo punto cerco di fare. Spero di avere commenti e consigli dai visitatori di buona volontà.
Il referendum dei masochisti
Riprendiamo da un post precedente, in vista del referendum costituzionale. La maggioranza degli italiani considera la questione meno che urgente, a quanto risulta dai sondaggi, ma ciò non significa che non sia importante. Per una prima esposizione di quanto ci ho capito: sì, no, non so… Qui osservo che quasi tutte le posizioni espresse pubblicamente vanno contro gli interessi immediati di chi le sostiene. In particolare quelle dei grandi partiti. Se vince il sì, sostenuto dalla maggioranza del PD, alle elezioni successive si potrebbero creare le condizioni di Roma e Torino: una...
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