Ovviamente si sapeva che il cervello è un organo plastico che si modifica con il modo che gli umani hanno di usarlo. Vedere come si modifica imparando a leggere e scrivere era ancora difficile. Ci sono riusciti Michael Skeide del Max Planck e i suoi colleghi studiando le modificazioni del cervello intervenute in alcune persone adulte indiane che per sei mesi hanno seguito un corso di alfabetizzazione. Gianluca Baldassarre dell’Institute for Cognitive Sciences and Technologies a Roma dice che questo esperimento dimostra come la scrittura e la lettura coinvolgono importanti attività...
News
Governo di internet al Consiglio d’Europa
Fake news, cybersecurity, hate speech: secondo il Consiglio d’Europa è tempo di connettere il governo di internet a questi temi. Se ne discute allo European Dialogue on Internet Governance (EuroDIG), che si terrà a Tallinn (Estonia) il 6 e 7 giugno. (Coe sulla governance di internet; diritti umani; azioni per l’educazione online)
Fake fight guerrilla
Walter Quattrociocchi riassume in un pezzo per Wef la sua esperienza nello studio dei comportamenti online che sono collegati alla diffusione di notizie false. I suoi temi sono relativamente tradizionali per questo dibattito ma terminano con una intuizione innovativa (Building a global debunker for fake news): 1. le false notizie sono sempre esistite ma assistiamo a un fenomeno almeno quantitativamente nuovo 2. le echo-chamber che si formano naturalmente sui social network anche per i loro algoritmi funzionano in base al “confirmation bias”, conducono a ignorare il factchecking o...
La bolla anti-vaccini non è solo italiana
Anche in America si è sviluppata un’echo-chamber anti-vaccini che fa aumentare la diffusione del morbillo e altre malattie (WashPost)
Data commons
Man mano che alcune megapiattaforme concentrano la generazione e il possesso di dati utili a comprendere il comportamento umano e non solo – Google, Facebook, Illumina, ecc – le probabilità di generazione di nuova conoscenza vengono a loro volta privatizzate. Con i soldi che fanno, queste aziende possono anche pagare scienziati di ogni disciplina e farli lavorare sia per pubblicare sia per privatizzare i risultati della ricerca che fanno. La costruzione di grandi commons dei dati, unificando i dati di strutture più settoriali ma comunque in grado di generarne, a partire dalle...
Appunti sul libro di Giuliano da Empoli: La rabbia e l’algoritmo
Giuliano da Empoli scrive La rabbia e l’algoritmo. Il grillismo preso sul serio (Marsilio 2017). E apre un dibattito che porta lontano. Questo post non è una recensione. È una lettura del libro molto soggettiva e, nei limiti delle mie capacità, propositiva. Circa 80 delle 85 pagine del libro sono dedicate a una critica esplicita, forte e seria del Movimento 5 Stelle. Cinque pagine sono dedicate a una implicita, forte e seria critica di chi dovrebbe rappresentare ciò che costituisce un’alternativa al M5S, in particolare, in Italia, il PD. In pratica da Empoli suggerisce di prendere molto sul...
Domani Piacentini sul Sole
Domani esce sul Sole 24 Ore un’intervista a Diego Piacentini che ho fatto martedì scorso. Si parla ovviamente del prossimo piano triennale per la modernizzazione digitale della pubblica amministazione in Italia. Uscirà la prossima settimana. Ma si parla soprattutto di Diego Piacentini e della sua esperienza. Ci conosciamo da tanto tempo che non ricordiamo la prima volta che abbiamo parlato. Ma di certo ricordiamo di quella volta a Parigi con Steve Jobs quando abbiamo discusso con sei mesi di anticipo sull’uscita degli iMac colorati. E ricordiamo gli incontri a Seattle. E...
Notizie da curare. Startup, giornali, libri che fanno pensare
La Improbable fa una soluzione in cloud per abilitare la creazione di mondi virtuali che possono servire alla produzione di videogiochi multiplayer e a simulazioni per il mondo reale. Ha raccolto 500 milioni di dollari. Crede che i mondi virtuali siano il futuro. Ma non solo per la fiction. Anche per la gestione in remoto di organizzazioni complesse come flotte di auto autonome, city management, gestione di logistica e infrastruttura telefonica, cybersicurezza, modellistica economica e molto altro (Improbable, Crunchbase). Mother Jones ha annunciato l’avvio di una campagna di...
Le conseguenze dell’NSA “fanno piangere” gli ospedali
Ospedali e non solo in tutto il mondo sono stati attaccati da un gruppo di ricattatori che hanno bloccato i computer e chiesto un riscatto per liberare le macchine. Secondo le ricostruzioni, i criminali hanno usato un software che era stato rubato all’NSA dall’entità chiamata Shadow Brokers (Intercept, Arstechnica). Tutti i siti di informazione stanno informando su come funziona questo genere di attacco (Telegraph), che cos’è il software usato per l’azione, chiamato Wannacry (Sophos, Symantec), e che cosa si può fare per difendersi (Howtoremove). Secondo molti...
Dimmi chi sei e ti dirò che cosa puoi fare. L’identità e la regola, sulla strada dell’innovazione
Da quando esistono imprese che utilizzano la forza di internet per ridefinire l’intermediazione tra utenti e fornitori di prodotti e servizi ci sono feroci battaglie legali e drastiche polarizzazioni di opinioni. Alla fine tutto è questione di definizioni e identità. Definire quelle imprese significa capire in che modo vanno regolate. La distanza delle posizioni è molto grande: in generale, le imprese internettiane si presentano come aziende che offrono semplicemente del software a chi ne faccia l’uso che vuole; in questo modo però creano rivolgimenti nella distribuzione del valore tali da...
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