Apple ha venduto più iPad che Macintosh nel suo quarto trimestre. Il comunicato stampa riporta questi dati di vendita: 3,89 milioni di computer Mac (una crescita in unità del 27 percento rispetto allo stesso trimestre di un anno fa); 14,1 milioni di iPhone (una crescita in unità del 91 percento); 9,05 milioni di iPod (una riduzione in unità dell’11 percento); 4,19 milioni di iPad. Non per niente mesi fa Steve Jobs ha cambiato nome alla sua azienda. Si era sempre chiamata Apple Computer. Ora è semplicemente Apple. (Domani comunque, Apple presenta il nuovo sistema operativo per il...
innovazione
Allora, giovedì esce la Vita Nòva e…
E’ stata un’esperienza straordinaria, la Vita Nòva. Una cosa che ho imparato?
1. Probabilmente le redazioni del futuro non saranno più fatte (per dirla sommariamente) di articolisti e grafici. Saranno fatte di autori, designer e programmatori.2. ……
Spero che il risultato riesca a interessare. Di sicuro va molto migliorato. E’ solo un inizio…
Yunus contro Frankentime
Il mostro Frankentime è nato dalla tecnologia fabbricata dall’uomo e prende possesso della sua vita. La salvezza è solo nella saggezza di riconsiderare i motivi delle nostre azioni. E c’è una frase che ci aiuta. Fare bene, fa bene. Non è teoria. E’ la pratica proposta da Muhammad Yunus. Che la propone con la schiettezza pratica che lo distingue, supportata dai suoi straordinari risultati. “Ho pensato di vincere la povertà. Ho fatto una banca per aiutare i poveri a farsi una strada. Doveva essere molto diversa dalle solite banche. Doveva andare dalle persone invece che...
Oggi design del business sociale
Oggi si parla del design del business sociale, grazie allo Ied e a Muhammad Yunus. Ci sono Derrick de Kerckhove, Remo Bodei, Richard Buchanan teorico del business design, Francisco Jarauta, filosofo, e Muhammad Yunus, Nobel per la Pace e grande anima del microcredito. Al Campus Ied, a Milano.
Alla ricerca di Microsoft…
Search è la parola che ha fatto salire Google e scendere Microsoft negli ultimi dieci anni. Tra il 3 e il 5 ottobre 2004, la Microsoft ha mostrato il suo primo motore di ricerca fatto in casa (eravamo una trentina di blogger e c’era anche Robin Good). Per anni è restato uno sforzo poco ripagato dagli utenti. Da qualche tempo, quel motore si è trasformato in Bing. E pare andare meglio. L’investimento è sempre molto grande. Ma attraverso le partnership guadagna posizioni. La principale per ora è quella con Yahoo! Ma da ieri si è concretizzata anche la partnership con Facebook...
Pare che la Vita Nòva…
Un’indiscrezione che ho il privilegio di aver sentito dire… Pare che la Vita Nòva piaccia alla Apple… Aggiornamenti, appena possibile…
Bernardi San
Letto dal Giappone fa piacere: Gianluca Dettori segnala il lavoro di grande valore che sta facendo Stefano Bernardi. Da seguire il suo TheStartUp. Anche l’Europa crea.
Interfaccia di bronzo
Luca Chittaro racconta dei casi in cui la scarsa usabilità di una macchina rischia di uccidere. La macchina in questione è in ospedale e se non è facile da usare può portare a danni seri. Certo, il caso dimostra che c’è ancora molta strada da fare nell’innovazione nel design dell’interfaccia degli strumenti sanitari. Forse negli oggetti di consumo il design dell’interfaccia è più avanti che negli strumenti più utili che divertenti. Il che è irrazionale ma ragionevole: ciò che è davvero importante conta comunque molto meno di ciò che si vende in grandi quantità. Senza...
Integrazione Facebook Skype
I rumors sembrano piuttosto concreti. Anche se questo genere di accordi di integrazione possono sempre andare a gambe all’aria all’ultimo momento. Facebook e Skype starebbero integrando le loro reti per migliorare i rispettivi servizi di comunicazione. Per chi è interessato al telefonino di Facebook c’è altro materiale per riflettere. Per chi è interessato alla privacy online c’è un nuovo braccio del labirinto.
Il Blackberry porta Google su iPhone
La competizione globale sui tablet potrebbe essere il motivo per cui anche Apple accetterebbe la app di Google che consente di fare telefonate in voip su iPhone e iPad. Blackberry e Android ce l’hanno. Ma l’assenza di quella app su iPhone non ha messo a rischio la tenuta della Apple nel suo segmento telefonico. Il problema è invece per la tenuta del tablet, imho, che non è per nulla scontata. Contro i tablet in Android e Blackberry, Apple deve aprire e non chiudere alle apps che il mercato desidera. Vedremo se è vero. (Forse, lo stesso motivo aveva contribuito a portare la Apple a...
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