Sull’Atlantic una raccolta di interventi e opinioni sulla vicenda Wikileaks. La timeline degli attacchi contro Wikileaks, sul Guardian. Perché Wikileaks radicalizza il dibattito sulla governance di internet in America, sull’Internet Governance Project. Le tecniche che consentono a Wikileaks di restare online, sulla Bbc. Quanto è forte la tenuta della libertà di espressione online, secondo Electronic Frontiers Foundation. Michael Ellsberg, quello dei documenti del Pentagono, difende Wikileaks e la libertà di espressione. Il Cablegate di Wikileaks non è il Watergate, dice Aalam...
informazione
Morozov su Wikileaks e la teoria della trasparenza
Evgeny Morozov è un critico lucido dell’ideologia della democraticità di internet e argomenta di solito sulla scorta di un dato incontrovertibile: internet può essere usata da tutti, attivisti e potenti, autoritari e democratici, dissidenti e polizie, terroristi e stati. In un’intervista a Cristian Science Monitor applica questo suo approccio al caso Wikileaks. Sostiene Morozov di non essere in grado di riconoscere nelle parole e nel comportamento di Julian Assange una teoria consistente che motivi le sue azioni. L’idea di trasparenza portata avanti da Assange è comunque...
Passiamo l’esame Pisa: ma non dite che e’ merito di…
Gli studenti italiani hanno fatto nel 2009 una figura migliore che negli anni precedenti all’esame Pisa che stima il rendimento scolastico in più di 60 paesi. È una buona notizia. Ma per favore non si dica che il merito è di qualche politico. Il merito è degli insegnanti, degli studenti, e forse di un po’ di consapevolezza in più che si va diffondendo. Imho. (via Repubblica)
Assange, Chomsky, Lee Hunter… Shirky… qualcosa sta andando storto
Assange ha contrattato e ottenuto il suo arresto. Amazon e PayPal, Mastercard, Visa, il sistema bancario svizzero e il sistema giudiziario svedese si sono schierati contro di lui. Noam Chomsky difende Wikileaks. Dan Gillmor dice che se si accetta la chiusura di Wikileaks si perde la libertà di espressione. Mark Lee Hunter dice che se Assange è una spia allora lo sono tutti i giornali che danno notizie. Facebook e Twitter non chiudono a Wikileaks. Centinaia di siti adesso ospitano la piattaforma di Assange. La strada della reazione sembra la preferita in alcuni circoli della politica americana...
Condominio come metafora
Il condominio è un luogo di conflitto. E’ strano, perché gli studiosi delle società tradizionali hanno spesso descritto il vicinato come il luogo della socialità, delle solidarietà, della convivenza. E’ come se fosse la metafora della distruzione delle relazioni avvenuta con l’industrialismo e il consumismo. La distruzione delle regole comuni, ben conosciute. (Censis) Il problema è: che cosa si può fare per migliorare la situazione? Oppure dobbiamo dare per persa la partita? L’informazione iperlocale potrebbe ricominciare da qui? Qualcuno ha un’esperienza? Di...
Movimenti tellurici nel web con epicentro Wikileaks
Mitch McConnell, repubblicano, dice che Julian Assange, di Wikileaks, è un terrorista high tech. E che va fermato. «Se si dimostrerà che Assange non ha violato la legge, allora bisognerà cambiare la legge». Intanto, legge o non legge, Amazon ha fermato Wikileaks. E PayPal ha smesso di accettare donazioni per Wikileaks. E Google non aiuta proattivamente a trovarne il sito che continua a cambiare indirizzo, mentre invece Bing ci si mette di buzzo buono e addirittura aggiusta i risultati del motore a mano pur di consentire agli utenti di trovarlo. Intanto Wikileaks si arrangia. Il terremoto...
Lettura indiretta sull’identita’
Un progetto bolognese. Giovani di diverse nazionalit
Domani e’ Domenica
Mi pare che l’orgoglio dei protagonisti del rinnovamento del Domenica sia un buon segno. Ecco il video… A domani!
Il Reo dell’Amazon
Di che cosa dunque era considerato colpevole Assange per meritarsi l’espulsione di Wikileaks dai server di Amazon? Ieri non era ancora chiaro. Oggi è stato spiegato da Amazon. Ne parla Charlie Savage sul New York Times in una ricostruzione tutta da leggere. Fondamentalmente, dice Amazon, Wikileaks pubblicava anche attraverso i server di Amazon una grande quantità di contenuti che non aveva il diritto di pubblicare: “When companies or people go about securing and storing large quantities of data that isn’t rightfully theirs, and publishing this data without ensuring it...
Dopo l’isteria su Wikileaks
La vicenda del gossip diplomatico diventato notizia sui giornali attraverso Wikileaks ha suscitato un’isteria collettiva. E adesso? Adesso vale la pena di “resettare” e ragionare. Le contraddizioni:1. Tutti i commentatori hanno detto che nei file pubblicati c’è ben poco di nuovo. Ma molti politici hanno detto che la pubblicazione era devastante.2. Molti criticano Assange per i leaks. Ma i leaks sono stati realizzati da chi aveva i file non da Assange.3. Molti sperano che Assange e Wikileaks vengano fermati. Ma esistono molti altri modi per far passare dei leaks...
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