Nielsen segnala che la pubblicità è aumentata in Italia, nel primo semestre, del 4,7% rispetto ai primi mesi del 2009, a 4,5 miliardi di euro. La pubblicità in tv è aumentata del 7,3%. Nei quotidiani a pagamento dello 0.5%. Su internet del 14,6%. Alla radio del 14,8%. Hanno perso ancora quotidiani gratuiti e periodici. La televisione resta padrona della situazione, evidentemente, per valori...
Autore - Luca De Biase
La maggioranza si è spaccata. Una parte degli eletti della maggioranza non è più dalla stessa parte della maggioranza. Si può dire che è passata a una forma di opposizione critica che si lascia libera di votare a favore o contro la maggioranza. Ma proprio prendendo questa posizione mette in discussione l’esistenza stessa della maggioranza. Quindi l’opposizione critica è in un certo...
Lo spunto viene da un pezzo di Mante su Punto informatico. Che induce un pensiero laterale. Il pezzo di Massimo allude ai diversi comportamenti degli editori di libri e di giornali nei confronti dei supporti digitali tipo tablet e ereader. Una differenza importante sta nel fatto che i giornali sembrano finalmente orientati a sperimentare qualcosa con le apps, mentre i libri tendono a essere...
Molti temi sono sollevati dalla recente vicenda dei documenti pubblicati da Wikileaks, Guardian, New York Times e Spiegel. Alcuni sono stati affrontati nei commenti al precedente post (Fenomenologia della critica di Wikileaks). Altri sono in discussione sulla stampa. Molti restano sullo sfondo. Non si può certamente riassumere tutto. Ma vale la pena proporre un piccolo quadro della situazione. Ho...
Mentre tutti i giornali tentano di capire come farsi pagare il loro servizio in rete, pochi ci riescono davvero. Perché in rete c’è tale abbondanza di informazione gratuita che una via alternativa al pagamento del prezzo del biglietto sembra sempre disponibile. In rete, dunque, si tende a pagare se è “bello”, “giusto”, “figo” pagare. Per questo alcuni...
Google Earth promette di mostrare la situazione meteorologica in tempo reale, da oggi. (Bisogna abilitare il layer chiamato clouds). Intanto la gente moltiplica gli sforzi per restare un po’ invisibile a Google e ai provider. Autodeterminazione della privacy. Infine, i finanziari parlano di rallentamento futuro della crescita di Google. E penalizzano il titolo. Nonostante che sia uno dei...
Se il governo italiano fosse molto interessato alla privacy, l’Italia sarebbe tra i paesi che richiedono regole più stringenti alle aziende che raccolgono in rete dati sulle abitudini e le opinioni delle persone. Invece, l’Italia non è in cima alla classifica dei paesi europei più attenti a salvaguardare la privacy dei cittadini nei confronti delle aziende, anzi, è proprio tra gli...
Il Wsj vede un aumento significativo del fatturato pubblicitario dei siti dei giornali americani. Anche se non basta a coprire le perdite della pubblicità cartacea. Ma in questo fenomeno ci sono anche i motivi per aprire un dibattito sulle metriche che motivano i costi pubblicitari online. Secondo ComScore, il Cpm (costo per mille pagine viste) è una misura abbastanza disordinata. Nei giornali il...
Non è successo nulla. Ma le premesse per una liberazione strategica della Telecom Italia ci sono. Con la riuscita acquisizione di Vivo, operatore mobile brasiliano, da parte di Telefonica, le relazioni tra la compagnia spagnola e l’ex monopolista italiano sono paradossalmente più facili. Non essendo riuscita a prendere il controllo della compagnia italiana, non avendoci provato neppure...
La pratica del cambiamento è un’esperienza comune, specialmente in un periodo come il nostro. La teoria del cambiamento è questione molto più esoterica. In generale le teorie del cambiamento sono passivamente orientate a interpretare i mutamenti storici avvenuti. E solo in qualche caso ne traggono indicazioni previsive o normative. La regola è contenuta nella famosa definizione della...