Mezza stampa italiana sta aspettando le sette di stasera per vedere il nuovo iPhone (cioè i tre nuovi iPhone). E intanto si chiede se la Apple sia sempre in grado di produrre grande innovazione. È chiaro che si. Ma è innovazione diversa. In passato ha esplorato nuove tecnologie per inventare nuovi mercati. Oggi sembra chiamata ad accogliere le nuove tecnologie esplorate altrove – intelligenza artificiale, cloud, servizi online – nel suo mondo di significati, servizi e design. È custode di uno stile di evoluzione tecnologica. Ed è per questo, forse, che il suo rapporto p/e – quello che confronta il prezzo in borsa e gli utili – è più basso di quello degli altri giganti della rete. Ci si aspetta che continui così, valutandola forse come l’ossimoro del “solido innovatore” (Sole).
12/09/2017 07:40
1 Min Read
Aspettando l’iPhone
12/09/2017 07:40
1 Min Read
Ti potrebbe piacere anche
In un recente paper si osserva che il grandi modelli linguistici come ChatGPT e simili sono destinati ad avere sempre...
ClosedAI – update
20/11/2023
Il gioco di parole è tanto facile che su internet se ne trovano le tracce anche nei mesi scorsi, prima di tutto quello...
La vegetazione assorbe CO2. La conservazione, la rigenerazione e la sana valorizzazione delle foreste naturali con la...
Luca De Biase
Knowledge and happiness economy Media and information ecology
News brevi
Il problema dell’incompletezza del linguaggio dell’intelligenza artificiale
ClosedAI – update
La biodiversità per affrontare l’emergenza climatica
Dalla singolarità alla pluralità
Biodiversità come progetto
Oggi a Bruxelles: la prima delle cinque proposte per governare i rischi dell’intelligenza artificiale
Cinque modeste proposte per governare i rischi dell’intelligenza artificiale
Scritti sull’acqua
La modernizzazione del “modello italiano” alla Sissa
Promemoria: intelligenza artificiale, conoscenza, città, diritti
Video
Approfondimenti
Il lavoro nel futuro. Upskilling e dintorni
Elon Musk, libertà di espressione, rispetto della diversità, regole sociali e labirinti morali. Con tre libri per discutere i preconcetti
Odio online a Moebius 2022
La privacy transatlantica e il nuovo ordine mondiale dei diritti
La prima decisione giusta di Elon Musk su Twitter
Internet dopo l’epoca delle privatizzazioni
Il giornalismo del clima: tra due complessità e mille difficoltà, con una visione
The risky weaponization of ESG and other media ecology problems
Se le compagnie telefoniche riusciranno a farsi pagare le reti da Google & Co.
Misoginia. Le fonti seicentesche del giudice che vuole consentire l’abolizione dell’aborto negli Stati Uniti
Post più letti
Post più condivisi
Commenti
- Informazione civica | Amazon non è solo un grande e-commerce su Il codice è codice, la legge è software: la cultura digitale è un diritto
- Observation Deck – Novembre 2023 – elementozero.it su ClosedAI – update
- Crossroads | Le ambiguità di OpenAI su ClosedAI – update
- camu su La biodiversità per affrontare l’emergenza climatica
Commenta