Un eccessivo uso di antibiotici ha contribuito a limitare le infezioni – umane e animali – per decenni. Ma ha aumentato la resistenza dei batteri che nel frattempo hanno subito mutazioni che li hanno resi immuni a molti antibiotici. Ogni anno 700mila persone muoiono per infezioni che nessun antibiotico esistente riesce a debellare. La capacità curativa degli antibiotici dura sempre meno tempo man mano che i batteri imparano più velocemente a difendersi. Le case farmaceutiche, a quanto pare, riducono gli investimenti per la ricerca di nuovi antibiotici, se il loro valore di mercato diventa sempre meno duraturo. Quindi i batteri immuni avanzano. L’inchiesta della BBC – non troppo flemmatica – si intitola: How do we avoid the antibiotics apocalypse?
Si tratta da un lato di trovare un maggiore equilibrio con i batteri usando meno antibiotici. Dall’altro lato si tratta di trovare nuove strade per combattere le infezioni. È un campo sterminato di crescita per le nuove aziende della salute.
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