Se ti perdi e non hai un filo di Arianna puoi contare sul wireless, dice Bea Barthes, neomarchio italiano di abbigliamento-internet-of-things… Il caso d’uso è il bambino che si perde in spiaggia e chi lo trova avvicina lo smartphone al braccialetto per inviare direttamente una mail con la posizione del bambino ai genitori… Oppure può chiamare… Se non ha nfc può leggere il qrcode… Comunque speriamo che non si perda.
Sta di fatto che abbigliamento e internet of things cominciano a convergere in Italia. E’ una strada di sviluppo di grande interesse. Con applicazioni tutte da inventare.
Commenta