Bella intervista di Poynter al capo di TBD, nuovo aggregatore di notizie iperlocali. Idee chiare, modello semplice, regole giornalistiche tradizionali e nessun timore a linkare i concorrenti.
Archivio - agosto 2010
Danah Boyd e Eszter Hargittai scrivono un paper molto utile per discutere delle questioni relative alla privacy su Facebook. Chi sottovaluta ha torto. Anche se molti utenti non ne sono consapevoli e sembrano razionalmente scegliere di non curare la propria privacy su Facebook, è anche chiaro che l’interesse sul tema cresce con la crescita della conoscenza dello strumento...
Questa volta sono stati i conservatori americani. Si sono organizzati – dicono – in modo da tirar giù i link progressisti su Digg e fare emergere solo i pezzi neo-con.. Sarebbe ora di rendersi conto che in un contesto basato solo sugli automatismi della piattaforma si rischia di dare più spazio ai prepotenti. Occorrono persone consapevoli, certo, per contrastarli: ma non solo...
Appena si critica internet o la si esalta emergono atteggiamenti previsivi relativamente esagerati sia in un senso pessimistico che ottimistico. È successo, parrebbe, anche nel caso della discussione sulla rete usata come strumento didattico dagli studenti del copiaincolla. In realtà, internet è una miniera di opportunità per fare innovazioni vere. L’importante a questo proposito è evitare...
La meravigliosa antropologia degli insegnanti e degli educatori si è confermata ieri scatenando una generosa discussione (perdono: crivendo col cellulare si è costretti a minimizzare i link) sull’efficacia educativa delle ricerchine scolastiche nell’epoca del copiaincolla da internet. Sembrano emergerne alcuni insegnamenti pratici: 1. copiare senza capire che cosa si copia non è un...
Sul Nyt un pezzo che riprende il tema del copia incolla in chiave di educazione. La “generazione plagio”, dice il pezzo, non riesce più a comprendere che le informazioni che si trovano online non sono risorse comuni che si possono prendere e assemblare per risolvere in fretta qualunque ricerca assegnata come compito scolastico. Ma il pezzo pende verso la questione del plagio e...
Via Luca vedo questa magnifica lezione di Philip Zimbardo, psicologo a Stanford, autore di Time Paradox. La lezione riguarda il “senso del tempo” nelle varie culture e le conseguenze dei diversi modi di vivere la durata storica, il tempo della vita quotidiana, la prospettiva futura. Da non perdere:
Marc Thiessen scrive sul Washington Post che Wikileaks non è un’organizzazione che fa informazione: secondo lui, è un’organizzazione criminale. Secondo lui può essere incriminata per spionaggio e sostegno al terrorismo. Thiessen è autore di un libro che mostra come i metodi duri della Cia – a Guantanamo e non solo – hanno evitato all’America altri 11 settembre. Ecco...
Il New York Times proporrà in licenza le sue applicazioni ad altri editori. Su un vero negozio online. E’ una conseguenza del fatto che il lavoro dei giornali si fa ormai con redazioni che comprendono chi cerca le storie, chi disegna le interfacce e chi fa il software per organizzarle. (via AdAge). Truthsquad gestisce il fact checking sulle notizie che circolano in rete in modo...
E’ partito 40K… In bocca al lupo:CEO: Marco Ferrario
Business engine: Marco Ghezzi
Editorial Director: Giuseppe Granieri
Chief Editor: Matteo Brambilla
Production Manager: Letizia Sechi
Technology Manager: Matteo Scurati
Design: Roberto Grassilli