Google ha dovuto cercare un accordo di distribuzione con Sony per rivitalizzare la diffusione di Chrome, ferma al 2% degli utenti di internet, contro il 68% dell’Explorer di Microsoft e il 25% di Firefox. Che dopo un anno dall’uscita – cioè al punto in cui è oggi Chrome – era riuscito a convincere l’8% degli utenti. Dati Net Applications.
Perché non decolla? Perché la concorrenza è migliore di quella che aveva di fronte il primo Firefox. Perché Google non ha convinto i trend setter e non ha neppure provato a fare il rumore che avrebbe fatto se qualche appolista avesse lasciato Safari per Chrome. Perché non è poi ancora chiaro che cos’abbia di particolarmente migliore degli altri. Perché, in fondo, non molti sono tanto interessati a cambiare browser. Altrimenti, probabilmente, Explorer avrebbe una quota inferiore.
.. scusa, ma non capisco cosa intendi quando scrivi “se qualche appolista avesse lasciato Safari per Chrome”, Chrome per Mac non esiste ..o sbaglio? ma forse ho interpretato male quello che hai scritto … mi puoi spiegare cosa intendi ? grazie
“Appolista” ci ho messo un po’ a decifrarlo, meglio “testimone del Mac”.
Probabilmente c’è anche un altro problema: quelli che non sanno che ci sono alternative a IE, e non saprebbero come installare un altro browser. E’ come quelli che guardano il TG1: non c’è crisi, non ci sono problemi, solo invidia e maldicenze.
“Testimone” nel senso di “martire” ? Scusate, non sono riuscito a resistere…
P.S. l’aggiunta di “ancora” al titolo del post è un tipico esempio di “ottimismo” ?
Io faccio parte del 2%. Ho installato la prima release di Chrome ed effettivamente è un’altra vita, sia rispetto a IE sia a Firefox. Poi, ho pensato di aggiornarlo alla nuova beta release. E qui, in effetti, un po’ di problemi di sono visti.
Resterò comunque con Chrome:
1) è leggero
2) è funzionale
3) non ha 80.000 plugin che, alla lunga, rendono pesante anche Firefox
4) il rendering delle pagine funziona benissimo
Alcuni contro che ho rilevato, ma che sicuramente saranno corretti, sono legati a siti sviluppati su “dot net”. Ma anche con Firefox, talvolta, capitava…
Il mio parere resta nel complesso positivo. Chiaro è che Chrome è un browser per la sola navigazione e non ha tutte le funzionalità di social networking… però, il suo lo fa bene.
🙂 no no intendevo dire proprio questo: non essendosi messi a competere con il mondo apple sono restati un po’ più lontani dai riflettori di questa fase storica… (ma è solo un’ipotesi)
ah ..capito … anche se non so fino a che punto competere su piattaforma mac avrebbe dato dei risultati, siamo una piccola (soprattutto in italia) minoranza. mi sono fatto una idea su google vedendo un po tutti gli “esperimenti” che hanno fatto in diversi settori ed è questa: fanno di tutto ma in alcuni casi male.
sono stato (quando avevo il pc) un “early adopter” di chrome ed ho un pò insistito con i miei collaboratori perché lo utilizzassero ma non ci ho cavato niente: explorer e firefox sono sempre i due più browser più utilizzati.
il fare un pò di tutto ma male arriva adesso con questo esempio: fino a poco tempo fa (adesso no so) chrome non aveva un supporto nativo di rss (so che ci sono altri modi per vedere i feed ma certo non fa una buona impressione vedere una accozzaglia di testo quando clicchi su un link che ha sotto un feed rss … viene percepito come segno di malfunzionamento..
lo stesso (pressapochismo) google lo ha applicato ad altri prodotti: mancanza di usabilità e integrazione tra reader, blog search e alerts di cui scopri una cosa nuova ogni tanto non perchè non ci arrivi ma perchè viene nascosta,
ho testato per un pò documents, ma poi ho desistito, ci sono “mille” prodotti che scarichi e vanno molto meglio
insomma, su certe cose l’eccellenza e su certe altre il pressapochismo, l’approssimazione come in chrome che però se non fossi passato al mac non lo avrei mai cambiato a costo di aprire il lentissimo explorer quando necessario
Proprio ieri ho declassato Chrome (come browser di default) e sono ritornato all’utilizzo di IE8. Perchè Chrome non decolla? A parte la questione Mac (copertura del mercato prima di tutto!!), per la quale Chrome OSX sarà disponibile molto presto, il tutto credo sia un problema di *percezione* delle differenze e delle particolarità da parte della maggior parte degli utenti (sono loro che fanno di un prodotto un successo).
L’approccio dietro a Chrome non è quello adottato per gli altri browser, Chrome è nato come *potente* aggregatore di servizi offerti da Google e lato utente, di per se, non offre granchè durante la semplice navigazione.
E’ molto veloce grazie alla tecnologia JV8 ma la differenza con gli altri browser è nella misura di millisecondi che per gli addetti ai lavori è una infinità ma per l’utente generico non è una misura percepibile.
Leggerezza? Mah, … provate a vedere i due servizi di google che girano sul vostro PC: Chrome si basa su di una virtual machine che comunque giràaccede alle risorse del vostro PC. Non parliamo delle falle di sicurezza su SSL delle prime versioni!!
Per il resto, il rendering secondo le specifiche W3C non funziona benissimo (molto meglio Firefox ed il nuovo IE8 … finalmente!!). Insomma, è una idea buonina, ma è un prodotto che doveva uscire 2 o 3 anni fa …