Mentre scopriamo che troppi italiani o sono poveri o evadono, si sviluppa una bizzarra polemica sui redditi dei prof universitari. Alfonso offre il suo contributo, con notevole trasparenza.
persone
Carlo Ratti e’ a Parma
Carlo Ratti studia le conseguenze urbanistiche e architettoniche della diffusione in città di sensori e computer portatili connessi alla rete. E lavora a comprendere come questo sviluppo possa diventare l’occasione per ripensare la città e migliorare la vita quotidiana delle persone. Il progetto di ricerca SENSEable City è al Mit. L’Adit l’ha intervistato sulla città del futuro. Euronews ha un video con le sue idee. Oggi pomeriggio Ratti è a Parma a Palazzo Soragna alle 17.30. Con Giuseppe Roma, del Censis.
Gombrowicz
Solo una segnalazione, per un pezzo di Nazione Indiana su Witold Gombrowicz. Ironia pre-post-moderna…
Falchi e corvi
Per Claudio Scajola gli economisti della Confindustria non sono persone che analizzano i dati sulla congiuntura e ne traggono dati sull’andamento dell’economia in base ai quali proporre ipotesi, discutere, decidere in modo informato. Sono invece degli uccelli del malaugurio.
Ebbene. Non tutti sono d’accordo nel considerare l’economia come una scienza. E i difetti degli strumenti degli economisti sono sotto gli occhi di tutti. Per questo se possibile vanno migliorati. Ma, speriamo, non in base a una cultura della superstizione.
L’evoluzione del compleanno
Un compleanno che vale la pena di ricordare. Charles Darwin è nato a Shrewsbury il 12 febbraio 1809. La sua teoria dell’evoluzione delle specie offre una visione del mondo che a sua volta contribuisce all’evoluzione della cultura.
Negli Stati Uniti, si legge sull’Economist, meno della metà della popolazione la conosce e la accetta. Fortunatamente in Europa la percentuale sale oltre il 75 per cento.
(ps. Una summa da consultare compilata da Randy Alfred).
Paul Veyne e Costantino
Non passa giorno che non emerga una questione importante per la convivenza civile che attiene alle relazioni tra lo Stato italiano e il Vaticano. Riflettere su queste relazioni significa anche discutere la storia dei concetti fondamentali che sottendono al confronto tra Stato e Chiesa. Per questo vale la pena di leggere: Paul Veyne, Quando l’Europa è diventata cristiana (312-394), Costantino, la conversione, l’impero, Garzanti. Storico e archeologo della Roma antica, Paul Veyne racconta una sintesi delle convinzioni che si è formato indagando intorno al ruolo di Costantino...
Chris Anderson – Ottimismo
Chris Anderson parla di ottimismo. Sostiene l’ottimismo della ragione. Dice: «Da quando ho smesso di guardare le news in televisione sono molto più ottimista». In effetti, le notizie sembrano vivere in un iperpresente che cerca l’attenzione immediata delle persone facendo leva sulle emozioni forti e veloci: dalla paura alla gioia; stanno più spesso nel dominio dell’irrazionale che in quello della ragione. Sicché liberare la mente da una quantità di emozioni eterodirette dai notiziari dell’iperpresente può far bene. Casomai si può discutere sulla nozione di ottimismo...
Hans Küng
Il teologo Hans Küng in un’intervista su RaiTre critica gli argomenti portati a sostegno della polemica sulla vicenda di Eluana osservando che tutti gli studenti di teologia sanno che non si può obbligare qualcuno a usare mezzi eccezionali per curarsi… Questo papato non guida in avanti la storia della chiesa, dice. E l’incredibile vicenda dei vescovi lefebvriani riammessi nonostante siano antigiudaici conferma che anzi la guida all’indietro…
Sana e robusta Costituzione
Giovanni Maria Flick, ancora per qualche giorno presidente della Corte Costituzionale, confessa: “Sono innamorato della Costituzione”. Lui la conosce bene. E gli italiani che la conoscono almeno un po’ vogliono bene alla nostra Costituzione. E’ chi non la conosce che non si scandalizza quando la maltrattano…
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