Da vedere Draquila. Per poter decidere chi abbia offeso l’Italia.
perplessità
Fin troppa libertà
In Italia “abbiamo fin troppa libertà di stampa“.
Abbiamo? Chi? Troppa?
Libertà? A ben vedere, di troppo c’è fin troppo. In Italia abbiamo fin troppa libertà di televisione. Fin troppa libertà di evadere le tasse. Fin troppa libertà di corrompere.
In Italia hanno fin troppa libertà di disinformazione.
Certezza Romani, forse
Dicono che al posto del dimissionario Claudio Scajola, al ministero dello Sviluppo economico vada ora Paolo Romani. Per ora sono solo voci. Ma che succederebbe al piano banda larga in quel caso? Gli scenari sono cartesiani. O Romani resta anche alle comunicazioni e continua a non fare quello che non ha fatto finora ma con la consapevolezza che dovrebbe fare quello che va fatto… oppure la gestione del piano banda larga cambia strada. Il che potrebbe significare alternativamente o più azione o meno consapevolezza. Per fortuna la politica non si fa con i “se” ma con i...
La riforma del Risorgimento
Nella versione tradizionale del Risorgimento, i cattolici erano molto arrabbiati con l’Unità d’Italia, mentre il Piemonte ne era l’artefice e il principale sostenitore. Evidentemente occorreva una riforma per modernizzare la situazione.
Oggi, i vescovi italiani sono a favore dell’Unità d’Italia, a giudicare dall’intervento del cardinale Angelo Bagnasco. Mentre i rappresentanti del Nord Italia, del partito che tra l’altro ora guida il Piemonte, sono piuttosto disinteressati a celebrarla.
Mare nero
Si segue con angoscia la storia del petrolio che esce dalla piattaforma affondata nel Golfo del Messico. E l’angoscia è ovviamente per le persone, gli animali, le piante del Golfo. Ma c’è una preoccupazione enorme che sgorga dal fondo del mare… Perché quello che è emerso è che non c’era un piano per questo genere di situazioni. Neppure l’ombra di un piano. Nessuno sembra aver pensato in anticipo a che cosa si deve fare nel caso che la trivellazione si trasformi in un simile disastro. E la preoccupazione è che tutto quello che si fa per sfruttare le risorse e...
Il lavandino dell’euro
L’Economist non si fa mai prendere dal panico. Anche perché il panico spesso genera l’effettiva realizzazione dei fenomeni che la gente teme quando si fa prendere dal panico. Ma questa crisi greca, per l’Economist, è una doppia alzata di sopracciglia. Ft ne fa una questione da 120 miliardi…
Giallo Saviano
Grégoire Leménager scrive sul Nouvel Obs che il governo italiano avrebbe bloccato Saviano, intenzionato a partire per Parigi per partecipare a un evento pubblico. E fa credere che questa incredibile decisione sia stata una sorta di censura preventiva contro quello che lo scrittore avrebbe potuto dire. La notizia era in effetti incredibile. E dopo un po’ è arrivata una smentita da Saviano, riportata anche dal Nouvel Obs. Che non è un foglio rivoluzionario. Ma sembra dominato dall’aspettativa di qualcosa di grave nell’aria democratica italiana. Riprendo qui i post lanciati su...
Zambardino preferisce il conflitto
Zambardino scrive una bella critica del mio discorso di ieri. Lo ringrazio: certamente merita una risposta approfondita. La sua critica è gentile (almeno all’inizio) ma ferma (sì, ferma, anche nel senso che non si muove da una posizione che tiene da molto tempo). Il problema della sua critica è che è basata sul metodo retorico di portare alle estreme conseguenze una parte di quanto ho detto, senza tenere conto dell’insieme. Dice Zambardino che le mie sono “pericolose utopie”, perché privilegiano la cooperazione in un mondo nel quale invece prevale il conflitto. E...
Perugia val bene una faticaccia
Centinaia di pagine scritte e buttate, per preparare un contributo al Festival del giornalismo che possa suscitare un minimo di interesse. Si può parlare a braccio. O leggere. Che fare? Tra Scilla della imprecisione e Cariddi della noia…
Mele marce
Goldman Sachs è stata condotta a imbrogliare i clienti, dice la Sec. La banca che per anni ha stupito il mercato con le sue performance incuranti di qualunque crisi si era inventata il modo di produrre “sòle” in modo industriale per passare tutti i suoi rischi a un pubblico ignaro.
La domanda è: sono mele marce o è marcio il modo di produrle? Una discussione sul Nytimes.
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