L’Agcom non ha dunque ancora messo all’ordine del giorno la discussione sui poteri che intende attribuirsi in materia di repressione delle presunte violazioni del diritto d’autore. (Vedi un post precedente con i link alle opinioni degli esperti). Ma molti si attendono che il 6 luglio avvenga qualcosa di importante. Se all’Agcom decideranno di proporre in consultazione pubblica la bozza di regolamento che hanno sviluppato si troveranno un bel muro di obiezioni davanti. Se approvano senza consultarsi troveranno un’esplosione di proteste. ...
perplessità
Chi ci difende dall’Agcom
JC De Martin ne scrive con grande equilibrio sulla Stampa di oggi: il regolamento che l’Agcom si appresta ad approvare in materia di rimozione dei contenuti ritenuti lesivi dei diritti altrui dalla rete è un errore. Se ne può discutere, ovviamente. Ma un fatto è certo: quel regolamento stabilisce che l’Agcom può rimuvere contenuti dai server italiani senza passare dalla magistratura e dunque senza consentire a chi li ha pubblicati di difendersi. Ci sono molte argomentazioni che girano in rete. E vale la pena di leggerne un po’ per farsi un’idea. Ne parla Scorza...
disoriente d’italia
Mi sono trovato ad accompagnare un grande inviato di Panorama per un’intervista a Bisignani. Disse tre cose senza aspettare le domande. Erano, secondo l’inviato, altrettanti scoop. Eravamo in una sede del Gruppo Ferruzzi. Era l’epoca di tangentopoli, mille anni fa, pare ieri.
Reazioni sproporzionate: militari e scienziati…
Il dato è di quelli che andrebbero presi nel contesto. Ma di per se è da sapere.
Ebbene: gli americani spendono di più per l’aria condizionata delle tende del loro esercito che per tutto il budget della Nasa. (via Grist)
“Steve Anderson, a retired brigadier general who was Petraeus’ chief logistician in Iraq, says
that the Pentagon spends $20 billion a year just to air condition tents
and temporary buildings in Iraq and Afghanistan. That’s more than
NASA’s entire annual budget.”
Pandora scende sotto il prezzo ipo
I titoli Pandora sono scesi sotto il prezzo di ipo. Bloomberg. Segno che la bolla non è come la precedente, ma contiene almeno qualche anticorpo.
Anche perché l’attenzione critica su organizzazioni come la Goldman Sachs non cessa di essere elevata. Nytimes. ProPublica.
Attenzione allo schema Groupon, secondo Agrawal
Secondo Rocky Agrawal, il trucco di Groupon è “indebitare” i negozianti con uno schema che non sembra un debito. E che non funziona se non cresce. Per i risparmiatori è un “warning” da leggere.
Passaparola batte tv
Sì. La tv ha oscurato in modo incredibilmente sottili l’importanza dei referendum. Alcuni giornali e soprattutto la rete hanno informato sulla possibilità di scelta che si offriva agli elettori. E gli elettori hanno in maggioranza ascoltato il passaparola. Sono andati a votare e hanno scelto contro le scelte del governo. Hanno scelto, in sintesi, per il valore delle cose che abbiamo in comune (l’acqua, la sicurezza, la legalità) e contro la privatizzazione di tutto (acqua, sicurezza e legalità comprese). I referendum hanno insomma segnalato non solo la crisi di una...
Tenere a distanza il rischio: 15 millimetri, 25 millimetri…
L’Oms ha rimesso al centro dell’attenzione la possibilità di una relazione tra l’uso del telefonino e il rischio di tumore. Il manuale d’uso dell’iPhone consiglia di non tenere il telefono a meno di 15 millimetri dal corpo quando si chiama o si trasmette. Il BlackBerry consiglia invece 25 millimetri. Cnn.
Anche l’Italia è fuorilegge sui cookies
La nuova normativa europea che impone alle compagnie di ottenere un esplicito consenso dagli utenti che visitano i loro siti sul conferimento delle informazioni registrate con i cookies è in vigore da oggi, quasi nessuno stato se n’è dato per inteso. L’Italia non ha deciso di essere neppure in questo caso all’avanguardia. Register.
Chi attacca i manifesti di chi
Oggi, aspettando un mezzo pubblico, guardavo dei signori che staccavano i manifesti elettorali per Giuliano e li sostituivano con quelli per Letizia. E mi domandavo che cosa pensassero della discussione sull’accoglienza per gli immigrati a Milano che ha attraversato la campagna elettorale.
Commenti