iPad. Se ne parla tanto, anche perché incrocia le speranze degli editori. Ebbene si può sostenere che i giornali sono applicazioni. E questo genera una serie di commenti importanti. By guido romeo on January 28, 2010 10:01 AMNon potrei essere più d’accordo. Sports illustrated e Wired Usa hanno già cominciato a immaginare cose bellissime… e direi molto interessanti anche dal punto di vista dell’advertising. Mi chiedo però se non dobbiamo immaginare i giornali sempre più come “lock-in platforms”, almeno in parte sulla scorta dei modelli di FB, Google e Youtube che...
partecipazione
Encyclopédie e Wikipedia
Da un’intervista di Pierre Le Hir a Roger Chartier, professore al Collège de France e direttore di studi all’Ecole des hautes études en Sciences Sociales, su Le Monde. «L’enciclopedia online Wikipedia non è forse l’ultimo sviluppo del progetto di Diderot e d’Alembert? Io credo di sì, poiché Wikipedia si basa sui contributi molteplici di una sorta di società invisibile di persone delle lettere. Ma Diderot non avrebbe certamente accettato la semplice giustapposizione degli articoli, senza albero delle conoscenze né ordine ragionato che caratterizza Wikipedia. È...
Wikipedia e il recentismo
Questo post riguarda il concetto di “recentismo” usato come avvertenza per i lettori che incontrano certe voci di Wikipedia, come nel caso del partito “Alleanza per l’Italia“. E il dibattito intorno all’esclusione della voce sul “Movimento 5 stelle”. Vittorio Bertola aveva scritto una pagina sul Movimento 5 stelle. Ma Wikipedia non l’ha accettata. La discussione tra i partecipanti si concentrata sul fatto che si tratta di un partito troppo giovane, nato da tre mesi, e dunque le informazioni su di esso sono più da notiziario che da...
Readings #14
Dice Pasteris: “Per superare la china è più importante cambiare il modo di fare informazione, aumentare la trasparenza della sua produzione, fare in modo che i giornalisti, o in generale i produttori dell’informazione si aprano al mondo e alla rete, piuttosto che vivere in torri d’avorio da cui guardano il mondo con non banale distacco il resto del vivere.” La questione www.veri.ta: si è aggiunto Guido Vetere, CronacheSospese, Giornalisticamente, PDObama, e i già segnalati Maremma, Mantellini, Scene digitali, Pd Vedano Olona, BlogNotes, Tre scogli, Omniaficta...
Internet e la verità…
Un dibattito è partito dal pezzo di Gianni Riotta (direttore del Sole 24 Ore, il giornale per cui lavoro) sul ruolo di internet nell’evoluzione del sapere. Un contributo fortissimo viene da Edge: la domanda globale di quest’anno, appena lanciata, infatti è: “how is the internet changing the way you think?“ Imperdibile. Se ne parla da sempre, anche in questo blog, del rapporto tra la rete e la tensione verso la qualità dell’informazione. E la strada è complessa. Ma non per questo è poco appassionante. Perché la probabilità di trovare intelligenza negli...
Raccolta bibliografica sull’informazione
Alle nuove prospettive per l’informazione ha aggiunto le sue postille Marco Formento e contribuito Pier Luca Santoro sottolineando la centralità del sistema di distribuzione fisico dei giornali in Italia. L’immagine emergente è che la rete ha cambiato tutto e che i nuovi modelli emergenti anche quando sono basati sull’economia monetaria possono farcela soltanto ponendosi al servizio dell’ecosistema dell’informazione e non più contando sulle posizioni acquisite. La moltiplicazione dei modelli è una tendenza precisa della rete. Gli editori...
Blogger cinesi sostengono gli iraniani
Citazione parziale di un’agenzia di stamattina: “(ANSA) – PECHINO, 5 GEN – Manifestazioni di solidarietà per gli oppositori iraniani vengono anche dalla Cina, dove una decina di blogger hanno espresso il loro appoggio a coloro che manifestano contro il governo di Teheran con messaggi su Twitter – la «piattaforma» di comunicazione che funziona sia attraverso Internet che attraverso i telefoni cellulari – e un sito web (). Twitter, come altri siti di comunicazione sociale, tra cui Youtube e Facebook, è bloccato dalla censura cinese ma è accessibile...
Buoni propositi dell’informazione / 2
Per dare un contributo al Festival del Giornalismo che abbia il giusto carattere costruttivo, si potrebbe fare una raccolta di link, risorse, podcast, segnalazioni di libri e altro materiale utile per una bibliografia sul citizen journalism, il pubblico attivo e l’informazione partecipata:– testi di riferimento– idee guida– blog di esperti– siti di centri di ricerca– analisi– soluzioni di qualità– casi esemplari di inchieste partecipate– dibattiti Ci si tornerà in un giorno meno festaiolo, naturalmente. Ma proprio oggi, forse, era...
Buoni propositi dell’informazione
Per dare un contributo al Festival del Giornalismo che abbia il giusto carattere costruttivo, si potrebbe fare una raccolta di link, risorse, podcast, segnalazioni di libri e altro materiale utile per una bibliografia sul citizen journalism, il pubblico attivo e l’informazione partecipata:– testi di riferimento– idee guida– blog di esperti– siti di centri di ricerca– analisi– soluzioni di qualità– casi esemplari di inchieste partecipate– dibattiti Ci si tornerà in un giorno meno festaiolo, naturalmente. Ma proprio oggi, forse, era...
EFF: perplessi sulla nuova privacy in Facebook
Electronic Frontier Foundation, un’antica e ipercompetente organizzazione che lavora a favore dei cittadini che usano i media digitali, si mostra perplessa sulla nuova politica della privacy in Facebook. E pubblica un’analisi molto attenta. Oltre ad alcuni dati positivi, EFF segnala due aspetti importanti:1. Come si diceva anche qui, la nuova politica sulla privacy incoraggia in molti modi – sottili e meno sottili – a pubblicare spontaneamente e autenticamente i fatti propri, promettendo un altissimo livello di privacy. Questo serve al business di Facebook (che è...



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