L’Agcom è un nodo fondamentale per comprendere come l’Italia si muoverà nella grande trasformazione dei media prevedibile per i prossimi anni. Un’Agcom trasparente, che conosce e riconosce sia le lobby che i portatori meno forti e organizzati di punti di vista diversi che esistono nella società in modo altrettanto trasparente, sarebbe più forte e capace di decidere. Invece di continuare ad aspettare che la saggezza del Governo e le logiche del Parlamento generino la nuova composizione dell’Agcom – che si rinnova il prossimo maggio – si potrebbe cominciare...
innovazione
Fabio Nardelli, ventenne startupper, e il percorso di crescita di SpotAmico
Gli inserzionisti pubblicitari investono sugli editori per catturare una parte dell’attenzione che il pubblico riserva ai prodotti editoriali e trasferirla sui loro spot. Ma l’idea di Fabio Nardelli è che paghino direttamente il pubblico, attraverso la sua piattaforma SpotAmico. In pratica, chi si iscrive a quella piattaforma riceve 14 centesimi per ogni spot che guarda (e ci sono un po’ di sistemi per controllare che effettivamente lo guardi); ne può vedere al massimo una dozzina al giorno; può guadagnare anche invitando amici a fare la stessa cosa. Gli inserzionisti pagano...
Germania attraente
Angela Merkel ha promesso di intervenire ancora per aiutare il settore del seed capital che serve a individuare e far partire start-up innovative. Questa strategia serve ad accelerare l’innovazione del sistema produttivo tedesco e per creare nuovi posti di lavoro. Ci sono fondi di investimento, programmi per attrarre capitali privati, promozione culturale per questo tipo di iniziative. (Siliconallee). Approccio giusto. Ormai generalizzato, dagli Stati Uniti al Cile, dalla Svezia all’Italia. L’Ocse da molto tempo dice che l’occupazione si fa con le start-up molto più...
Il cuore all’università – Anvur, valutazione della ricerca, reclutamento dei professori e futuro della conoscenza
Non so a quanti succeda, come è successo a me, di lasciare all’università un pezzo di cuore. È stato un periodo di grandissima libertà intellettuale, di intensa vita creativa, di scontri culturali, di sodalizi destinati a una lunga durata e di prospettive aperte. Da allora sono successe tante cose. Ma pensando ai ragazzi che oggi vanno all’università mi domando se anche per loro possa essere una grande esperienza. In effetti, dall’esterno, parrebbe che esista un rischio che non sia così. L’università sta cambiando profondamente. In parte come conseguenza non desiderata...
Windows 8 – la tensione è mobile
A quanto pare la tensione innovativa per i grandi produttori viene dall’internet mobile e ha conseguenze sull’internet fissa. I numeri e la crescita sono dalla parte del mobile, ovviamente (Apple ha venduto il doppio più iPhone e iPad negli ultimi due anni di Mac negli ultimi dieci). E anche la leadership culturale, il design più interessante, le nuove funzioni, sono più sincronizzate con il mobile che con il fisso. Per i grandi produttori. Il mobile è un mondo nel quale le grandi piattaforme possono separarsi di più dai concorrenti, creare forme di lock-in nuove, abituare le...
L’iTeam cresce alla Apple
L’ultima opera di Steve Jobs, il suo iTeam, la squadra che avrebbe preso il suo posto, sta crescendo. Tim Cook sta provando a dargli una sua voce. Dice che non passa giorno senza la nostalgia del suo antico leader, ma dice che lui avrebbe voluto che quella nostalgia si trasformasse in un’energia profonda per continuare con grande concentrazione il compito nella Apple nell’innovazione del pianeta. E promette che la sua azienda tirerà fuori altri prodotti che faranno andare “fuori di testa”. E ha dimostrato grande interesse per approfondire le collaborazioni con...
L’impresa per tipi giusti
Parliamo un sacco di start-up di questi tempi. E subito ci mettiamo a discutere di come si potrebbero agevolare o almeno liberare dalle limitazioni imposte da burocrazia e fisco. Ma forse vale la pena anche di distinguere tra i diversi tipi di start-up. Ecco alcune ipotesi, intorno alle quali sarebbe bello vedere le reazioni dei commentatori. 1. Imprese che hanno bisogno di capitale finanziario. Sono votate a generare un prodotto che ha bisogno di macchine e marketing. Devono essere scalabili per remunerare l’investimento. Hanno bisogno di competenze tecniche ma anche manageriali e...
Premio europeo all’imprenditorialità
Nessuna italiana tra le nove finaliste del premio all’imprenditorialità dello European Institute of Innovation and Technology. I loro casi sono da approfondire. (Commissione Europea) Ecco i nomi e le attività: 1. Information and Communication Technologies (ICT) Trifense (Germany): specialises in protecting computer networks against cyber threats; Smart Signs (The Netherlands): provides personal ‘way finding’ information for visitors so that they reach their destination quicker and without difficulty; Blaast (Finland): a cloud-based platform for mobile phone applications. 2...
La convergenza di bit e atomi
Se un transistor si fa con un atomo, allora la famosa distinzione tra bit e atomi di Negroponte si fa più sfumata… La ricerca in materia è meravigliosa. Le notizie sono su Bloomberg.
Città e internet – Allo IED
Il valore generato dalle persone che vedono qualcosa che altri non hanno visto e creano una soluzione che altri non hanno creato è molto grande. Potenzialmente. Il problema oggi è che quel valore creativo resta potenziale fino a che qualcuno non lo riconosce e adotta quella soluzione. Creando, insieme al creatore, la realtà. I creativi e i loro oggetti vivono se sono pensati per farsi adottare e modificare da chi li deve usare (e se alla fine sono davvero motificati e adottati). Sembra complicato solo a chi stia ancora con la testa nel passato (quando il valore era basato sui costi di...
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