Klaus Hommels, finanziere, dice: “In Europa, con internet distruggiamo più capitalizzazione di borsa di quanta ne costruiamo. E questo non succede in Usa, Cina, Russia”. Mancano, dice, i leader di mercato e il venture capital con la mentalità giusta per svilupparli.
innovazione
Apple, tablet, Jobs: una cosa importante…
«E’ la cosa più importante che abbia mai fatto». L’avrebbe detto ad amici Steve Jobs, riferendosi al tablet che presenterà il 27 prossimo. Techcrunch. Marketing? Passione autentica? Ipotesi strategica? Sì. Ho l’impressione che Jobs sia un mix perfetto delle tre cose…
Oggi DLD
A Monaco per l’interessantissimo programma di DLD.
La maggioranza di Google / 2
Una piccola discussione si è sviluppata intorno al post precedente che riportava la notizia secondo la quale i fondatori Page e Brin cederanno entro cinque anni una parte dei loro diritti di voto su Google, arrivando a perdere la maggioranza assoluta. Grazie a Thomas e Hamlet (le firme dei commenti) per le precisazioni. Ma il senso rimane lo stesso: il documento presentato alla Sec significa, come dice Paidcontent, esiste la possibilità che tra cinque anni qualcuno compri il controllo di Google. (I due fondatori potranno tenere il controllo se resteranno d’accordo con Schmidt che...
Internet e scienza
Internet e ricerca scientifica è stato alla fine il centro del dialogo tra JC De Martin e Alberto Oliverio al Festival delle Scienze 2010. JC ha mostrato come la morfologia del paper scientifico sia restata bloccata per tanto tempo (perché questo contributo è rilevante, qual è lo stato dell’arte, racconto dell’esperimento, conclusione) ma sia ormai in via di trasformazione di fronte all’enormità di elementi che costituiscono potenzialmente lo stato dell’arte e tutti i collegamenti possibili tra i paper pubblicati in precedenza. Si sviluppano nuove pratiche come le nano...
Apple governa le indiscrezioni
Secondo John Martellaro, ex Apple, la Mela governa il flusso di indiscrezioni riguardanti i suoi prodotti. Non stupisce. Meglio questo che fare causa ai blogger che scoprono e scrivono i suoi progetti “segreti”.
Tutto questo non fa che aumentare la curiosità sulle scelte tecnologiche che effettivamente la Apple sta per prendere. Attualmente si dice che:1. una serie di brevetti della Apple mostrano come sta evolvendo la tecnologia touch screen2. nel nuovo tablet non ci sarà Intel3. ci sarà invece Qualcomm sul prossimo iPhone.
Chris Messina
Chris Messina va a lavorare per Google. Chris è fondamentalmente un designer. E crede in quello in cui crede Jonathan Rosenberg.
Il verde della carta e del digitale
La carta si fa abbattendo gli alberi. Ma gli alberi si possono ripiantare. Il digitale si fa con l’energia elettrica e un sacco di lavorazioni che emettono CO2. Il prossimo data center di Google, attivo nell’Oregon dal 2011, consumerà più energia dell’intera città di Newcastle.
Punti di riferimento per una discussione da affrontare bene:Green FuturesLowtechMagazineInstitute for sustainable communicationThe carbon footprint of email spam report
Donne al lavoro
Negli Stati Uniti le donne stanno superando il 50% delle persone che lavorano. E sono già la maggioranza delle persone laureate nei paesi Ocse. L’Economist segnala l’inefficacia in questo senso delle soluzioni tipo “affirmative action” (uno schema adottato per favorire le minoranze svantaggiate, un’analogia sarebbe nelle quote rosa…). L’Economist dice che in un’economia che ha bisogno di talenti il mercato è sufficiente a rafforzare la posizione delle donne. Ma il mercato deve essere aiutato: con welfare pensato per le donne che lavorano.
Babele e la matematica
Pensando che internet è globale – un patrimonio comune dell’umanità – si resta vagamente perplessi leggendo della moltiplicazione delle lingue e degli alfabeti con i quali si possono scrivere gli indirizzi. via New Scientist. Ma è un errore. Perché il linguaggio universale resta lo stesso: quello dei numeri.
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