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Falso pigro

Falso pigro. Da un certo punto di vista è come “falso magro”, cioè apparentemente pigro e invece attivissimo. Ma è anche una qualità del “falso”, una sua caratteristica che lo salva dall’attività di verifica che lo smaschererebbe. Questa settimana l’Economist ha pubblicato una survey sulla pigrizia degli scienziati di fronte al compito di verificare-falsificare le ipotesi altrui. L’articolo non si limita a mettere in bella mostra la crisi dell’idea di “priming”. In realtà, fa notare che le probabilità che la pratica scientifica per...

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Informazioni digitali, economia analogica

Martin Hilbert di Annenberg ha calcolato quanta informazione viene registrata in formato digitale e quanta in analogico. Il suo studio offre un’immagine palpabile della trasformazione avvenuta nel corso dei primi dieci anni del nuovo millennio. Nel 2000 il 75% dell’informazione era immagazzinata in formato analogico. Nel 2013 questa percentuale è crollata al 2%. (È citato da Viktor Mayer-Schönberger e Kenneth Cukier in Big Data, libro di imminente pubblicazione per Garzanti). Dal punto di vista economico, peraltro, la quota di fatturato delle informazioni vendute in modo analogico...

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Washington Trust

Una chiosa sulla lettera di Jeff Bezos sulla sua decisione di acquistare la Washington Post. A un certo punto dice: The values of The Post do not need changing. The paper’s duty will remain to its readers and not to the private interests of its owners. We will continue to follow the truth wherever it leads, and we’ll work hard not to make mistakes. When we do, we will own up to them quickly and completely. E’ un passaggio che a mente fredda fa pensare a come si ascoltano e si interpretano frasi del genere in diversi contesti. Fosse successo in Italia, per esempio, forse l’ascolto...

informazione partecipazione

Numeri per sentito dire

Ho registrato alcune suggestive statistiche che mi sono arrivate da persone autorevoli e che stimo, ma proprio perché riportate a voce velocemente non hanno una fonte. Quindi se per caso ci fosse qualche commentatore disposto ad aiutarmi a verificarle, sarei molto contento e grato. Ecco queste statistiche senza numeri e in cerca di verifica. Gli italiani vendono più mobili all’Ikea di quanti ne comprino dall’Ikea. I biglietti del Louvre venduti a italiani costituiscono un fatturato più grande di tutto il fatturato di tutti i musei italiani. Il Moma di New York ha più visitatori di...

informazione innovazione

Nòva Nòva. Da progettare…

Il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, ha deciso di investire sul tema dell’innovazione. E mi ha chiesto di tornare a occuparmi di Nòva. Una riflessione è necessaria. Nòva è una possibilità preziosa per gli innovatori italiani che vogliono condividere informazioni, leggere quello che fanno gli altri, coltivare una visione. Nòva deve superare i limiti nei quali la costringe la crisi dei giornali tradizionali. E non può che farlo innovando. Questo è il momento per pensarci insieme. E fare un progetto che valga la pena di essere portato avanti con entusiasmo. Forse qualcuno...

informazione perplessità

ALLA FACCIA DELL’FBI. Facebook e face recognition a 60 minutes

Un video di 60 minutes parla di riconoscimento facciale. È stato pubblicato il 19 maggio scorso. Quasi un mese prima dello scoop di Guardian e Washington Post sulla storia dei servizi americani che spiano i server di Facebook, Google, Apple, Microsoft e altre piattaforme giganti. Il video dice che la difficoltà del riconoscimento facciale è avere un database abbastanza ampio di facce per poterle mettere a confronto con le immagini delle persone che si vogliono riconoscere. Al decimo minuto, il video mostra un’intervista con un funzionario dell’Fbi. E vale la pena di guardarla...

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Link. Letture domenicali. Cyberspie, giornalismo, psicoterapia

Zdnet smonta la storia pubblicata da Washington Post sui servizi di sicurezza americani segnalando che dalla prima versione si è molto addolcita. La storia non allude più alla consapevole collaborazione delle grandi piattaforme alle indagini dei servizi ma per la verità non appare meno inquietante dal punto di vista dei cittadini. Perché resta l’impressione che un’eccessiva concentrazione del traffico e delle attività internettiane su poche piattaforme faciliti gli abusi. Wall Street Journal peraltro sostiene che la prossima guerra cui la Nato dobrebbe prepararsi è una cyberguerra...

informazione partecipazione

Come siamo finiti in un labirinto nel quale si perdono i fatti

Il libro di Ferdinando Giugliano e John Lloyd sull'”opinionismo” all’italiana denuncia il contributo del giornalismo schierato al blocco della cultura politica e civica del paese. In effetti, una società che non sappia come stanno le cose non può decidere e agire in base a una visione comune. E tende a coltivare una litigiosità paralizzante. Ma dove abbiamo perso la strada? Viene in mente che all’avvento della repubblica, in Italia è mancato un momento catartico come il processo di Norimberga. Per cui non abbiamo fatto i conti con il fascismo e i suoi crimini. Vengono...

informazione partecipazione

Nel mondo delle informazioni collaborative la citazione della fonte è cortese e conveniente

Il primo titolo con il quale Bloomberg ha dato la notizia della possibilità che Yahoo! acquisisca Tumblr era una citazione del Wall Street Journal: “Yahoo Board Approves Purchase of Tumblr, WSJ Journal Says“. Poi il titolo è cambiato ma la url rivela sempre il titolo originale. Citare le fonti è una pratica di lealtà nei confronti del pubblico ed è un gesto di giustizia nei confronti del lavoro di chi raccoglie le informazioni. Molti giornali non seguono questo elementare principio. Probabilmente perché pensano in questo modo di ridurre la propria reputazione. Invece, a mio...

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La casa degli attivisti per i diritti umani del mondo a Firenze

È stato un momento emozionante. L’inaugurazione della casa per gli attivisti dei diritti umani alle Murate di Firenze con Kerry Kennedy, Matteo Renzi e la gente della Fondazione Robert Kennedy che ha realizzato un progetto eccezionale. Le persone coraggiose che in tanti paesi autoritari rischiano la vita per affermare la libertà di espressione e il rispetto dei diritti che fanno dell’umanità un valore hanno trovato un posto dove aggiornarsi sulle tecniche per usare internet con efficacia suoerando la repressione dei governi dittatoriali, senza farsi ingannare dalle infiltrazioni e...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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