Il telefono, la tua voce. E la voce dice che Telefonica farà presto un’offerta per comprare la Telecom Italia. E dice che il governo avrebbe trovato il modo di accettare. Anche se la voce non sa se tutti i soci di Telco sono d’accordo…
Le garanzie che il governo vorrebbe chiedere a Telefonica per acconsentire sono orientate a salvaguardare lo sviluppo della nuova rete veloce italiana. Ma sapendo che potrebbe non farcela, pensa già a come costruirne una “pubblica”. Dicono le voci riportate da Repubblica. (Si arrabbia Freelabs, si interroga Alfonso, si insospettisce Marco. Non ci crede Luca Annunziata). Dalla Spagna smentite e no comment, riporta il Sole. Altre voci dicono che l’opposizione all’operazione è ancora forte.
Ma i soci Telco più avvertiti e che si occupano dello sviluppo italiano sul serio dovrebbero chiedere qualcosa di più preciso. Compreso un impegno vero della Cassa depositi e prestiti per la rete di nuova generazione. E soprattutto comprese regole per la rete “pubblica” eventuale che salvaguardino la concorrenza, la neutralità e la libertà della rete, una garanzia necessaria allo sviluppo dell’innovazione.
(In proposito non mancano le perplessità: Ciwati, Zamba, PdObama, Aza)._
in teoria il governo non potrebbe chiedere niente perchè TI non è dello stato italiano. In pratica, il governo aprirà bocca e si aprono diversi scenari.
Non penso che permettano a telefonica di comprare tutta ti, al massimo venderanno la rete alla cassa deposti e prestiti e il resto (se ancora lo vuole) a telefonica
tu conosci Bernabè: cosa dice Bernabè rispetto all’ipotesi di Telefonica che acquista Telecom Italia?