L’intervista di Alessandro Gilioli a Carlo Taormina è una lettura rilevante. Con un piccolo dettaglio che la rende qualcosa di più. Perché Alessandro la introduce scrivendo che l’intervista è stata concessa a Piovonorane: una formula abituale per le testate giornalistiche e meno per i blog. L’evoluzione della specie, nella blogosfera, è inarrestabile. La differenza tra blog e giornali è sempre meno precisa, di certo non è più basata sulla tecnologia.
01/02/2010 09:14
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Piovonorane è una testata
01/02/2010 09:14
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Luca De Biase
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Secondo me i blog di giornalisti professionisti, specie se ospitati dai siti di testate nazionali, sono da considerare appendici del giornale.
Ecco sono parzialmente d’accordo con Vincenzo: Piovonorane è in una testata, forse il titolo suonava meglio così 😉
E per me lo stesso vale per i blog di Nòva 100 per dire..
E l’editore (quello vero) che ne pensa ?
Ciao Luca, e grazie del link.
Ovvio che il discorso è complesso: i blog dei giornali non sono la stessa cosa dei blog indipendenti (banalmente: se nel mio blog diffamo qualcuno ne risponde anche il mio direttore, ad esempio…) ma non sono più neanche solo “pezzi” del giornale: anzi a volte vivono, in parte, di vita autonoma e consentono una declinazione più plurale del giornale stesso, che sarebbe molto difficile sul cartaceo (si pensi a quanto siano serenamente diversi il blog di Magister e il mio: se i nostri pezzi fossero pubblicati uno accanto all’altro nel cartaceo, il lettore penserebbe che all’espresso siamo schizofrenici, invece il fatto che siano sullo stesso sito è del tutto accettato tanto dai blogger in questione, quanto dai lettori).
@Michele. Non so che ne pensa il mio editore, ma diciamo che un buon editore dovrebbe essere solo contento se i blog del suo gruppo acquistano (quasi) la forza di “minitestate”. O no?