Steve Yegge ha rilasciato pubblicamente una nota che criticava il modo in cui Google, l’azienda per cui lavora, pensa il servizio delle piattaforme e lasciandosi andare ad alcune considerazioni sul suo precedente datore di lavoro, Amazon, che non la dipingevano come un posto di lavoro idilliaco.
Molti hanno discusso intorno al sospetto che la comunicazione pubblica di quel post non fosse un errore ma una mossa fatta apposta. In realtà, quello che diceva era interessante di per sé.
Quindi anche il suo post di oggi va letto per quello che dice, su Google e su Amazon. Anche se contiene un’assicurazione apparentemente sentita: non ha fatto apposta a pubblicare quel post, è stato un errore. Davvero.
Commenta