Quest’anno la mia risposta alla domanda di Edge è stata dedicata alla power law, una regolarità statistica che emerge nei sistemi complessi a rete e che mostra una sorta di tendenza alla polarizzazione.
La domanda di Edge di quest’anno è stata concentrata sulla ricerca delle conoscenze scientifiche che dovrebbero essere meglio conosciute. Ne ho scritto su Nòva100:
La scienza è il modo più affidabile per generare conoscenza. È la convinzione della comunità di Edge che ogni anno, da vent’anni, si ritrova intorno al suo storico animatore John Brockman per rispondere a una grande domanda capace di interpretare la contemporaneità. In questo periodo, però, la conoscenza empiricamente provata col metodo scientifico è immersa in una quantità di informazioni di qualità varia e di provenienza imprecisata che sembrano mettere in discussione la credibilità di qualunque convinzione e di ogni consenso intorno all’esperienza pratica della realtà. Sicché ci si può chiedere: la conoscenza scientifica è abbastanza conosciuta? E soprattutto il metodo scientifico è abbastanza riconosciuto come il più affidabile? Per questo, probabilmente, Brockman ha chiesto alla sua comunità di scienziati, ricercatori, intellettuali e interpreti creativi di rispondere a una domanda apparentemente semplice: «Quale concetto scientifico dovrebbe essere più diffusamente conosciuto?». (L’articolo prosegue su Nòva100.)
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