Il browser Opera arriva sull’iPhone. La Apple ha dunque approvato la app di un prodotto direttamente concorrente con il suo Safari. Forse anche perché Opera non è migliore di Safari. A parte una feature: su Opera si può cercare una parola all’interno di una pagina web.
Opera sull’iPhone
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Luca De Biase
Ma, forse perché tale funzone sarà disponibile con il firmware 4.0 di prossima uscita? Poi, in fondo, Opera non ha mai fatto del male a nessuno…
E’, francamente, disperante. Il regresso tecnologico issato e celebrato in ogni dove.
Il multitasking (1969) nella prossima versione, ma non per tutti.
La “possibilità di cercare una parola in una pagina”.
Non una parola letta (a parte qui) da uno che non salga sul Bandwagon, che non si sottragga al groupthinking, o che più banalmente non veda quello che è sotto gli occhi di chiunque lo voglia guardare: dei graziosi soprammobili touchscreen con dentro il paleolitico.
Effetti speciali cinematografici portati nelle nostre tasche ma rimasti tali: illusioni per un pubblico ignorante e felice (binomio inscindibile)