Ho scritto pochi giorni fa dello IED e della sua crisi. La fase di rinnovamento di questa importante scuola di design avviata dal fondatore Francesco Morelli poco prima della morte si è interrotta, per le conseguenze di una successione complessa e contrastata. Questa interruzione coinvolge anche una delle decisioni meno importanti che Morelli aveva preso negli ultimi tempi: quella affidarmi il compito di contribuire al comitato scientifico. All’indomani del post vagamente critico che ho citato in apertura, le persone che nelle ultime settimane sono riuscite a riconquistare il loro potere nello IED – ai danni del presidente Luca Di Giacomo e dell’amministratore delegato Riccardo Marzullo che da qualche tempo avevano cominciato quell’opera di rinnovamento – hanno trovato il tempo di decidere anche che il comitato scientifico non ha bisogno di me.
Per quello che può servire, potranno continuare a leggere quello che penso sul futuro della formazione su questo blog. E potranno trovare anche qualche riflessione adatta allo IED.
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