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Archivio - ottobre 2011

perplessità

Il peso e la leggerezza – Divagazioni sull’economia italiana

È certamente vero che la produttività del settore pubblico potrebbe essere migliore. Sarebbe giusto osservare che potrebbe esserlo anche la produttività della grande impresa italiana, spesso di origine pubblica o sostenuta a lungo dal settore pubblico. Si può dire con tranquillità che la produttività della piccola impresa esportatrice italiana è elevata e tiene in piedi il paese. Andrebbe...

innovazione perplessità

Yes, I cloud

Ci è voluto qualche giorno. Poco tempo al giorno, per la verità. Ma un pensiero vagamente costante. Come quando una cosa che dovrebbe funzionare non funziona e pensi tutti i motivi per cui non funziona: chiedendoti se sei tu che sei imbranato o il sistema che è difficile. Provi timidamente le ipotesi più strane. Con la paura di sbagliare. E la delusione di non averci azzeccato. Poi trovi una cosa...

innovazione media perplessità

Crap detector – Il sensore di boiate

«Ogni persona dovrebbe avere impiantato un sensore di boiate automatico funzionante. E magari anche un trapano e una manovella nel caso che la macchina si rompa». Ernest Hemingway ovviamente lo diceva molto meglio in inglese: «Every man should have a built-in automatic crap detector operating inside him. It also should have a manual drill and a crank handle in case the machine breaks down». Il...

Attenzione media media

Ipotesi sull’editoria – link

Ieri si parlava di un’ipotesi sull’editoria basata essenzialmente sul controllo – culturale prima di tutto – della tecnologia per pubblicare, diffondere e vendere i prodotti editoriali. Il post di ieri ne dà conto. C’è un’enormità di innovazione da fare e gli editori se non vogliono essere spiazzati dovranno cominciare a farla sul serio. Link da non perdere in...

partecipazione

Segnalazione di servizio per chi sta a Milano: la tessera Atm…

È una scoperta interessante. In pratica per fare qualunque abbonamento all’Atm, l’azienda dei trasporti pubblici milanesi, si deve avere una tessera. Ci vogliono due settimane per ottenerla, una volta fatta la domanda. Di solito si va su internet e si ordina. Ma la consegna a casa non è comodissima per chi non è mai a casa. Altri vanno agli Atm point, ma le code sono infinite. Si...

innovazione

Cuoa: Faggin, Pistorio, Murari, Romano

Oggi al Cuoa Federico Faggin riceve il Master onoris causa in Business Administration. Vittorio Mincato, presidente della Fondazione Cuoa, accoglierà Faggin e con lui Pasquale Pistorio, Bruno Murari, Aldo Romano. Italiani che hanno in modi diversi contribuito in modo decisivo dal punto di vista tecnologico e con impatto mondiale dal punto di vista economico all’evoluzione della...

innovazione partecipazione

Wikitalia da Firenze, Torino, Matera

Incontrato Riccardo Luna che ha contribuito a costruire Wikitalia. Riccardo spiega oggi la proposta sul Post. Parte con un’iniziativa di open government, puntando sui dati pubblici aperti per favorire la trasparenza delle relazioni tra le amministrazioni locali e i cittadini. Come si legge nel sito, le prime città che hanno deciso di collaborare offrendo liberamente i loro dati sono...

perplessità

Update: iCloud non è facilissimo

If I could iCloud my stuff… La mia esperienza sulla complicatezza del passaggio a iCloud non è solitaria. In questo post riporto i commenti giunti dopo il precedente post. Contengono un po’ di consigli e segnalazioni, qualche gesto di solidarietà e alcuni sorrisini di superiorità degli utenti di Google. Ricordo che stiamo parlando solo iCloud by Apple, non di cloud in generale...

innovazione

Business e social network – Dalla Bocconi a Digital Accademia

Le imprese sono interessate alle opportunità di business offerte dai social network. Comprendono che ci sono. Non sono ancora molto attrezzate per coglierle. Lo dice una ricerca della Bocconi: Alla faccia del posizionamento del brand. Oggi sui social network le imprese fanno business. Così un commento sulla fanpage diventa l’occasione per attivare una conversazione e modulare una proposta...

Attenzione media innovazione libri media

Ipotesi sull’editoria: per guardare oltre Amazon

Un pezzo di David Streitfeld, sul New York Times, segnala il panico che si sta diffondendo tra gli editori di libri americani per effetto dell’aggressiva politica di Amazon sui loro autori. Amazon sembra intenzionata a disintermediare la filiera produttiva editoriale mettendo direttamente sotto contratto gli autori per sostenere la sua soluzione di self-publishing con la quale chi scrive un...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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