Lezioni e riflessioni sull’idea di trasformare l’interfaccia del computer con il quale si lavora in modo che sia più interessante, dia feedback immediati, diverta e generi partecipazione. Lo spunto è di Reeves e Leighton, autori di Total Engagement. E di un post su Harvard Business Review. A Stanford hanno parlato Mark Pincus, Zynga, e Nick Earl, Ea.
Che ci sia qualcosa su cui riflettere per ingaggiare i giovani che arrivano al mondo del lavoro dopo una vita giocata sul digitale lo dice anche Clay Shirky, in un pezzo per McKinsey.
Senza polemica nei confronti delle persone citate, ma a volte mi sembra che gli unici che al posto di lavorare possano permettersi il lusso di giocare siano i vari Virgilio dell’era digitale made in USA.
Idee del genere si trovano in tutti i campus, in tutte le università, in tutte le città della nostra ITALIA.
Saluti,
michele.