Una sola rete in banda superlarga è possibile in ogni territorio. Ci sono molti soggetti che vorrebbero realizzarla (Telecom, Vodafone & C., regioni). Lo stato ha pochi soldi per incentivarla. Una soluzione potrebbe essere che lo stato usi i suoi soldi per incentivare i soggetti che accettano un piano di “spartizione” del territorio che eviti duplicazioni e buchi… E che la volontà organizzativa sia presa in mano dalle regioni. In ogni regione ci andrebbe un solo partner industriale e si sceglierebbe un’architettura chiara e forte. Tutti territori, ovviamente, dovrebbero essere semplicemente interconnessi.
Altrimenti stiamo qui a girare intorno a un problema che più che altro diventa una partita a chi fa finta di fare qualcosa ma in realtà rallenta tutto in attesa che altri si muovano. Le imprese e le famiglie italiane non si possono permettere di restare fermi su questa questione. L’innovazione passa sul serio da lì.
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