“Dove sono finiti gli 800 milioni che il governo doveva mettere sulla banda larga in Italia?”
Allo Iab Forum se lo domandano tutti, Riccardo Luna di Wired Italia in testa. Ma chi doveva rispondere non c’è. Per Gentiloni il governo non è a favore di internet.
(Sta di fatto che Mediaset farà la tv via web).
Si ha l’impressione che più che una strategia anti-internet c’è soprattutto una grande ignoranza e confusione, dice Carlo Poss (presidente di Fcp-Assointernet). Grandi applausi dalla platea.
Qualcuno ha spiegato COME si potrebbero metere 800 milioni sulla banda larga ? Dandoli alla Telecom che poi ci cambia le macchine aziendali e finanzia i prepensionamenti ? Dandoli a Tiscali che così si paga i debiti ed evita che Soru debba vendere un po’ dei palazzi e terreni che si è comprato ai tempi belli ? Dandoli a Vodafone che così si paga i debiti ? Il governo italiano aveva la possibilità di essere incisivo in questo campo, quando nel 1999 scadeva il contratto di servizio e la concessione alla Telecom, ma non si inserì il servizio broadband universale perchè dava fastidio agli amici. E questo Gentiloni lo sa benissimo, perchè c’era. Pernacchie in sala.
sono gli stessi che serviranno a far partire il ponte sullo stretto, ricostruire l’abruzzo, rispondere all’emergenza messina….
I soldi semplicemente non ci sono, almeno lo dicessero e si creasse un sistema di regole e legislazione favorevole agli investimenti privati su questo settore!
Investimenti privati nella banda larga per tutti ??? Ahahahahahahahahahahahah. Gente, la volete sapere la notizia ? Per i privati la banda larga in Italia è finita. Chi doveva avercela ce l’ha, gli altri si arrangino, non conviene. Io, che sto in un paese vicino a Lodi che non è considerato “strategico” da nessuno ho rinunciato ad aspettare l’ADSL e vado via UMTS con tariffa flat, Ho 5 ore al giorno, ma per il resto ho l’ufficio. L’arte di arrangiarsi.
Se si ritiene spam questa segnalazione si cancelli pure il messaggio. Se invece la si ritiene utile, spero possa trovare giusta divulgazione. Trattasi di una intervista concessaci da Renato Brunetta e pubblicata oggi: si parla di banda larga, dei fondi, dei tempi di messa in opera e del coinvolgimento dei privati.
http://business.webnews.it/news/leggi/11784/renato-brunetta-obiettivo-20mbps/
vabbè lo scetticismo… ma sono stati proprio romani e brunetta a rilanciare il piano della banda larga universale, all’indomani della decisione finlandese… dicendo che bastava una delibera del cipe…