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Mercoledì, 9 maggio 2007
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La pirateria legale copia lo yoga
Suketu Mehta, autore di Maximum City, un fantastico libro su Mumbai, ha scritto un articolo che ho trovato sullo Herald Tribune. Racconta di come in America siano stati approvati 134 brevetti e 2.315 marchi che coprono elementi dello yoga. Risultato: gli americani si sono appropriati dell''antica sapienza indiana e pretendono royalty si chi ne fa uso.
E' chiaro che chi infrange il diritto d'autore e la proprietà intellettuale non compie un'azione legale. Ma è anche chiaro che se il diritto d'autore e la proprietà intellettuale sono autorizzati ad espandersi sempre, anche in territori che è ridicolo pensare possano essere privatizzati, le conseguenze sono terribili. E l'intero sistema della proprietà intellettuale ne esce delegittimato.
10:10:17 AM
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2007
Luca De Biase.
Last update:
1-06-2007; 16:22:39.
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