Cinesi, colonizzazione, costituzione repubblicana italiana
Ho meditato sulla questione dei cinesi a Milano e questi sono solo appunti. Le posizioni sono state accese e poi si sono calmate. Ma il problema giace sotto la provvisoria cenere.
Perché è un problema strategico.
Demograficamente tra una trentina d'anni le persone che vivranno nella Repubblica Italiana e le cui famiglie sono originarie di altri luoghi saranno tra un quarto e metà del totale degli abitanti. Non possiamo non pensarci.
Ci sono diversi modelli di convivenza. Non si tratta di zone franche o di melting pot. Non si tratta di imporre la nostra legge o di subire il caos. Si tratta di andare con consapevolezza verso quel futuro sostanzialmente ineluttabile.
La sorpresa della storia dei cinesi è venuta dalla loro proattività politica. Con la storia dei cinesi abbiamo conosciuto l'ipotesi della colonizzazione. I cinesi che vivono in Italia e che restano fedeli alla società originale, ai suoi usi e costumi, mentre si appoggiano politicamente alla Repubblica Popolare Cinese, ci fanno immaginare che si pensino come una colonia cinese in Italia. Non è diverso da quello che pensano gli abitanti di alcuni insediamenti formati da persone di origine nordafricana o mediorientale, fedeli ad altre leggi e non alla nostra. E da quello che pensano i pakistani che governano le loro donne con il pugno di ferro e le uccidono se non le vedono comportarsi come previsto dai loro costumi. Non può essere accettabile, ma non possiamo far rispettare le nostre leggi se noi non le rispettiamo o se ci lasciamo corrompere da chi le vuole infrangere.
Le nostre leggi e le nostre consuetudini sono diverse. Chi vive nella Repubblica Italiana dovrebbe rispettare le leggi e consuetudini italiane. Ma queste si devono far rispettare. Non accettando corruzione, perché significa lasciarsi colonizzare (cioè lasciare che gli altri cambino le nostre leggi). E poi facendo evolvere le nostre leggi per contenere la nuova situazione che si verrà a creare.
Quale evoluzione devono avere le nostre leggi per contenere il futuro ineluttabile, per evitare la colonizzazione e per non perdere il valore civile, laico e libertario della nostra vita? Sapendo che quel valore civile, laico e libertario è l'unica strada che porta alla convivenza pacifica popoli di religioni, ideologie o fedeltà sociali e culturali diverse e concorrenti non possiamo pensare di rinunciare ai nostri valori ma neppure di proseguire senza comprendere quelli degli altri... non sarà per niente facile...
Non sarà facile perché noi europei siamo stati i colonizzatori del mondo e oggi rischiamo di fatto di essere colonizzati per un misto di debolezza, ignoranza, forme di intolleranza e tolleranza mal riposta perché fondata non sulla consapevolezza ma sulla indifferenza e superficialità. Dobbiamo fare un salto di civiltà.
Tag: cinesi, colonizzazione, costituzione
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