Luca De Biase

Luca De Biase
An Italian journalist writes about what's happening in his funny country:
a laboratory for the study of broken democracy and creative capitalism.
Plus news about media and cultures.

Rss

Braudel - in italiano

Digitalia & EquiLiber

Del.icio.us/lucadebiase

Juan Carlos De Martin

La bottega del torchio

Carlo Felice Dalla Pasqua

Scrivimi

Venerdì, 12 gennaio 2007

Bada a come parli

Grazie a Marco Comelli leggo che esiste un software per capire se chi ci parla al cellulare sta mentendo. Chissà se è vero...
Agile Lie Detector is a real-time lie detector for your Series 60 mobile phone.

Telling a lie that a person does not dare get caught at is stressful and this form of stress can be detected in one's voice. Being able to measure the amount of stress certain questions or topics of discussion cause to a person is an effective method of indicating deceit.

Agile Lie Detector measures the amount of stress caused by lying in a person's voice and displays this information in a graph in real-time. When using the headset Agile Lie Detector provides you with a visual indication of whether or not someone is lying to you.
E chissà che cosa dice questo software quando qualcuno dice: "sto mentendo". Il paradosso è dietro l'angolo...

6:38:53 PM comment [];

Divulgazione dei blog
Il giornale gratuito "24 minuti" mi ha chiesto di spiegare a chi non ne sa molto che cosa sono i blog e perché si fanno. Mi è venuto fuori questo...

Hobby. Diario. Passione. Egocentrismo. Espressione gratuita di se. Ci sono mille motivi per cominciare a scrivere un blog. Ma in genere lo si fa per lo stesso motivo per cui si discute con gli amici al bar, si leggono libri che non servono al lavoro, si frequenta un circolo per il gusto di incontrare persone interessanti. Cioè per il bisogno di vivere relazioni umane. La tecnologia dei blog ne è l'aspetto meno importante. Certo, occorre sapere che cosa sia internet. Molti di noi non ne hanno che una vaga idea. Tanti altri usano la rete per la posta elettronica o le chat con gli amici, le ricerche con Google, le previsioni del tempo e l'acquisto di biglietti aerei low cost. Ma se si frequenta anche solo un poco gente che naviga in rete si scopre ben presto che almeno uno coltiva una sua passione - una squadra di calcio o un partito politico, una forma letteraria o un gioco elettronico - e ha scoperto qualcosa di interessante in un sito personale trovato per caso. Qualche volta si incontra persino chi ha deciso si scrivere.
Se gli si chiede perché lo ha fatto, la risposta è spesso: lo fanno i miei amici e l'ho fatto anch'io. Così ci teniamo in contatto a distanza. Ma poi è divertente. Perché si leggono cose che non si trovano altrove.
E ben presto si finisce col trovare che tra i blogger ce ne sono alcuni davvero competenti e indipendenti. Parlano di giornalismo dei cittadini e persino di democrazia dell'informazione. E dicono che tutti noi possiamo dare il nostro contributo. Allora si prova. E quando infine qualcuno ti legge, ti cita o ti critica, beh allora si ha l'impressione di avere trovato una nuova dimensione dell'avventura sociale.
Chissà che cosa ne pensa chi passa di qui...

5:59:05 PM comment [];