Un portavoce del comitato olimpico avrebbe chiesto agli spettatori di frenare la loro attività su Twitter e Instagram per non peggiorare le cronache ufficiali degli eventi sportivi. (Reuters)
Si ha l’impressione che sia stata una emerita sciocchezza. Ma forse è peggio: le cronache degli eventi sportivi – sembra voler dire il portavoce di un comitato olimpico che non riesce a far trovare i biglietti per gli stadi agli aspiranti spettatori mentre i posti liberi abbondano – vanno raccontate dai professionisti e viste in tv.
perplessità
Sulle sirene che suggeriscono l’uscita italiana dall’euro
In un post di qualche giorno fa si è discusso intorno allo scenario di un’uscita italiana dall’euro. Il post è stato molto arricchito dai commenti: grazie a tutti. Forse vale la pena di tornare sull’argomento, in un contesto in cui si ha l’impressione che il dramma valutario sia meno stringente grazie all’intervento di Mario Draghi a supporto dell’euro e contro l’uscita di qualunque paese dalla moneta unica europea (Sole). [hang1column]A chi conviene uscire dall’euro[/hang1column] Succedono infatti tante cose. Mentre si direbbe che le banche...
Sporca politica anche nella concorrenza tra piattaforme americane
Il ceo di NationBuilder lamenta in una mail una forma di concorrenza sleale da parte di NgpVan. Sono entrambe piattaforme americane per gestire movimenti politici. La prima si dichiara rivolta a chiunque. La seconda è pensata per i candidati democratici e progressisti. Il ceo di NationBuilder dice che qualcuno mette in circolazione voci e sospetti per ridurre la credibilità della sua piattaforma. Gli avversari dicono che è un’invenzione volta a coprire il deficit tecnico di NationBuilder. Le due posizioni sono riportate da Chad Peace, un indipendente, su Ivn. Si direbbe che questa sia...
Non è semplice la srl semplificata
Ci sono due motivi per pubblicare la mail che ho ricevuto. (La mail è firmata ma non occorre riportare qui il nome del mittente). Il primo motivo è informare. Per le società a responsabilità semplificate, Manca un decreto attuativo e quindi gli interessati a questa opportunità non possono partire. Ho controllato: al governo confermano, spiegando che stanno lavorando alacremente per superare il problema. Gentile Dott. De Biase, ho molto apprezzato il lavoro che Lei ed altri avete condotto in qualità di task-force chiamata a stendere un rapportosulle azioni del Governo che possono facilitare la...
Abhishek Nagaraj e il copyright
Secondo l’economista del Mit Abhishek Nagaraj il copyright peggiora l’informazione disponibile per le conoscenze condivise universalmente. (Atlantic). Non stupisce: probabilmente il copyright è connesso proprio a un concetto contrario a quello dell’accesso universale: è un sistema che insiste sull’idea che l’accesso a informazioni speciali e di speciale valore meriti una barriera alla circolazione e un pagamento che ne sostenga la produzione, ma creando una considizione per cui chi se lo può permettere mantiene a distanza in termini di conoscenze da chi non se lo...
L’irresponsabilità di chi dice che si può uscire dall’euro
Chi ipotizza che l’uscita dall’euro sia desiderabile è un irresponsabile. Non si parla d’altro oggi e non si cessa di imparare. Riassumiamo. Se un paese esce dall’euro non entra in una fase più povera ma stabile. Al contrario: entra in una lunga fase di peggioramento drammatico continuato. Tutti quelli che ci perdono immediatamente non hanno più soldi per consumare, risparmiare e investire. E quelli che continuano a guadagnare non credono che il paese possa recuperare in fretta e quindi portano o mantengono i soldi all’estero. La situazione si avvita...
UNODC: 870 miliardi criminali
L’UNODC registra che il fatturato annuo delle organizzazioni criminali transnazionali è arrivato a 870 miliardi di dollari. Il sito che informa sugli sviluppi di questo enorme fenomeno è Transnational Organized Crime. Il valore del crimine organizzato transnazionale è sei volte superiore a quello degli aiuti allo sviluppo globali. Il traffico di persone è ancora un enorme business, per esempio. Vale la pena di ricordare la storia del capitalismo ricostruita da Werner Sombart. Le organizzazioni multinazionali, il crimine transnazionale, la finanza speculativa algoritmica, ovviamente, non...
La banda larga è quasi il doppio più mobile che fissa nell’Ocse
L’Ocse ha rilasciato i suoi dati sul numero di abbonamenti all’internet in banda larga nei paesi aderenti: 314 milioni sul fisso e 667 milioni sul mobile. Sul fisso è in testa la Svizzera. Sul mobile la Corea. (Broadband Oecd)
Net neutrality in Corea. Un dibattito istruttivo per tutti
Il dibattito sulla net neutrality in Corea del Sud è istruttivo per tutti. E’ partito, come da manuale, dalle grandi telco che temono la concorrenza di un servizio voip mobile della Kakao Talk. E si è allargato a tutti gli argomenti che legano indissolubilmente la capacità innovativa della rete alla sua neutralità nei confronti dei contenuti dei pacchetti. (GlobalVoices).
Internet freedom agenda tra pragmatismo e contraddizioni
La diplomazia americana sa usare sia il potere duro che il potere soffice, il softpower: che aveva un centro di aggregazione a Hollywood e che oggi ne ha un altro a Silicon Valley. La sua internet freedom agenda fa parte di questo tema del softpower. La diplomazia americana compie talvolta gesti gesti spettacolari, come l’idea di comprare un gran numero di Kindle per distribuirli nei paesi che ne hanno bisogno (Slate). Ma il suo pragmatismo non teme di imbattersi in contraddizioni. Come quando, in piena campagna per l’internet freedom agenda, non ha provato alcuna timidezza nel...
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