Linkedin è in piena evoluzione e sta cercando di arrivare alla quotazione in borsa. (Una visione critica)
partecipazione
Agenda digitale oggi a Milano
Allo Iulm, un riassunto dei temi dell’agenda digitale. E una raccolta di idee da portare al Forum PA. (Oggi, dalle 14:30)
Giorello, libertà ed errore
Giulio Giorello a Infinitamente, Verona, parla di Einaudi. Era considerato conservatore. Oggi, dicendo le stesse cose, sarebbe un acceso riformatore. Nessuno possiede la verità, la libertà è nel confronto, dunque nel metodo, che accomuna le tesi (corrette e sbagliate). Oggi, si confrontano invece verità alternative senza metodo comune. (Meno male che abbiamo la Costituzione e il presidente Napolitano!)
Tecnici eroi
L’incidente nucleare costringe i tecnici ad atti di eroismo straordinari. (Scientific American)
Twitter frena gli sviluppatori
Twitter ha avvertito gli sviluppatori che non lascerà più la stessa libertà agli sviluppatori che fanno interfacce per usare la piattaforma. Il motivo è rendere la vita più facile agli utenti. Ma la comunità di sviluppatori non è certo molto contenta. Ogni piattaforma privata tiene il suo ecosistema in scacco. E può cambiare politica quando vuole. La sola piattaforma che garantisce a chi sviluppa la libertà di creare in base a una propria idea e di stabilire la propria strategia è internet, fino a che sarà mantenuta la neutralità della rete. Ecco il commento di Dave Winer. “The [wide...
Happiness at TED Conversations
Una discussione su TED Conversations sulla felicità (qualche estratto): Nic Marks Can we become happier? Do others make us happy? Or unhappy for that matter? Is it in our control? Or are we victims of circumstance? Is happiness like romantic love – in that if we try too hard and want it too much it escapes us? Is Dan Gilbert right in that we stumble upon it – or Srikumar Rao in suggesting it just a revealing process? Or maybe they both are? Petra Carrington Life is a journey and our addiction to happiness may leave us very disappointed if we fail to recognize and appreciate the...
Il rivelatore di boiate
Howard Rheingold propone da tempo una riflessione e un metodo pratico sulla “crap detection“, l’attività di distinguere le boiate dalle informazioni credibili su internet. Propone di alimentare la consapevolezza della necessità di operare costantemente questa attività critica. E offre alcune indicazioni operative. Sostenendo che l’autodifesa dei cittadini che usano internet è molto più efficace di qualunque ipotesi di controllo dall’alto. Per chi non l’abbia già visto, questo è il primo video di una serie dedicata all’argomento. Di sicuro, ci vorrebbe...
Ted conversations
Il mitico Ted lancia il suo social network, Ted Conversations. Si postano domande, si lanciano temi di discussione, si propongono idee da sviluppare. L’interfaccia e l’ambiente che si trova nelle Ted Conversations non invita a perdere tempo: piuttosto invita ad approfondire e solidarizzare intellettualmente con gli altri. Grande esordio. Fin dalla partenza della piattaforma ci sono grandissimi interventi, da Morozov a Zuckerman a O’Reilly. Un’idea interessante: le discussioni hanno una data di scadenza. Ci sono amministratori volontari. Le regole sono molto semplici...
La letteratura e la piazza
Su TehranAvenue un pezzo dedicato valore della letteratura che accompagna la crescita della consapevolezza di un popolo che cerca la sua libertà. Dalla Cecoslovacchia all’Iran. Come nel Risorgimento italiano raccontato da Alberto Mario Banti La letteratura che mitizza il senso dell’onore e alimenta l’amore per le idee è una grande alleata della piazza in protesta contro il potere che esagera e che richiede una rivolta. La cultura profonda, vissuta, emozionante, del resto, vuole rispetto e libertà. La strategia di corrompere le idee, la cultura, la narrazione è la più sottile...
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