Cittadinanza. Parola meravigliosa e molto più spesso citata che praticata nella politica dei trent’anni passati. Quella politica che ha identificato la democrazia con una sorta di mercato, una specie di sistema di servizi offerti in cambio del voto, da politici divenuti “prodotto” a elettori divenuti “consumatori”. Una mentalità che ha reso possibili degenerazioni etiche condotte con la sfacciataggine di chi in fondo si sentiva legittimato dal “mercato” nel quale era stata trasformata la politica. La dimensione della cittadinanza costituisce un...
partecipazione
Romney v. Obama. Ragione, sentimento e mal di pancia
L’America decide per sé e per il mondo. Mitt Romney contro Barack Obama. Mezza America non se ne cura e non vota (cfr. Study of the American Electorate citato da UsaToday). Un quarto degli americani stanno con lo sfidante e un altro quarto con il presidente attuale. Il mondo in gran parte ovviamente non si sente coinvolto, ma coloro che, pur non americani, pensano alle elenzioni americane e che si informano sull’Economist, nel 2008, erano in gran parte per Obama. Quest’anno non c’è stato altrettanto rumore intorno alla candidatura di Obama, ma l’Economist ha...
Orgoglio FactChecking – I lettori del Corriere sperimentano la piattaforma per prendersi cura dell’informazione
Il Corriere della Sera e i suoi lettori, insieme per prendersi cura della qualità dell’informazione, sperimentano la piattaforma FactChecking. Alla Fondazione Ahref sono tutti molto orgogliosi di questa considerazione. Dopo i social network stanno emergendo i media civici. E questo è un altro passo in tale direzione. Vedi anche: Daniele Manca commenta l’iniziativa. Un articolo per il background scritto al momento della presentazione della piattaforma Un articolo sulla scuola già segnalato per il factchecking La pagina alla quale i lettori del Corriere arrivano se vogliono...
Programma liquido. Servizio Pubblico e LiquidFeedback
Per un programma liquido, non per un partito televisivo. Il programma Servizio Pubblico ha deciso di usare LiquidFeedback: «L’obiettivo è dimostrare che si può creare un programma politico dal basso, sulla scia dei Pirati tedeschi» dice il comunicato. Naturalmente questa scelta arricchisce i contenuti del programma e la relazione con il pubblico. Ma l’abitudine alla condizione irreale nella quale si trova il pubblico televisivo, condizionato, manipolato, stupito da un’informazione che spesso accetta di essere incompleta purché resti spettacolare, lascia una quantità di dubbi...
Il ministro Terzi dice la cosa giusta
All’Igf2012 di Torino, il ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, in un messaggio registrato in video, dice la cosa giusta: «Internet è il più grande spazio pubblico mai creato. Ed è un bene comune». Stefano Rodotà, nel suo keynote, approva. Ma fa notare che lo stesso governo ha introdotto in un articolo del disegno di legge sulle semplificazioni che dichiarerebbe che nell’esercizio dell’impresa non si applicherebbe il diritto alla protezione dei dati personali. Sicché i dati sarebbero proprietà dell’impresa con detrimento degli interessi di lavoratori e...
yes, I could iCloud
Update. Adesso, iCloud funziona. Non solo per più di 150 milioni di utenti. Ma anche per chi scrive. (vedi anche Abbandonando iCloud)
Qualche problema talvolta c’è, dicono. Non sempre tutto è chiaro, dicono. Ma, insomma, fondamentalmente va.
Laboratorio di progettazione culturale
Comincia oggi un laboratorio di progettazione culturale allo Iulm. Consigliando di dare un’occhiata alle schede in queste pagine, segnalo alcuni spunti prima di cominciare: 1. accostare il concetto di cultura a quello di progettazione implica una rilessione sull’innovazione come possibilità di incidere sulle dinamiche più lente e più profonde 2. l’esistenza dei nuovi strumenti digitali fa pensare che l’innovazione nei vari ambiti che riguardano la conoscenza (dai dati alle informazioni e alle interpretazioni) possa accelerare 3. il problema è come distinguere il florilegio di novità con...
Il primo settore
Lo chiamano il “terzo settore” quello delle imprese sociali. Ma è il primo e originario.
E in un periodo storico nel quale arretra e si rimpicciolisce lo spazio organizzato dallo stato e dal mercato, la società è chiamata ad avanzare.
A Torino, una manifestazione della Fondazione con il sud, cui ha collaborato Ahref, ha dimostrato che “avanzare” significa fare di più e soprattutto meglio.
E allora, in attesa delle decisioni governative sulle start-up…
In attesa di conoscere che cosa deciderà il Governo sulle misure da prendere per favorire la nascita di nuove imprese innovative in Italia, mentre circolano resoconti più o meno corretti della situazione, mentre qualcuno fa disinformazione e altri ne approfittano per tentare di bloccare tutto, vale la pena di sottolineare alcuni punti della discussione intorno alle proposte elaborate dalla task force (cui chi scrive ha partecipato) ed espresse nel suo rapporto. Il rapporto è lungo e articolato, molti forse non hanno fatto in tempo a leggerlo tutto. Quindi vale la pena di ricordare alcune...
Start-up: un terreno culturale comune
La struttura del sistema economico italiano ha urgente bisogno di crescita, occupazione, innovazione. Non c’è dubbio che quest’anno gli italiani hanno dedicato molta attenzione alla relazione tra queste urgenze e la fioritura di un ecosistema favorevole alla nascita di nuove imprese innovative. Sono partite molte iniziative sulle start-up: associazioni, siti di servizio, database. In Parlamento sono apparse diverse iniziative per favorire le start-up e, in un contesto meno diviso tra i partiti, quelle iniziative hanno fatto una strada importante verso il consenso interpartitico...
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