Il 19-20-21 giugno ci sarà Reunion: il grande raduno di chi ha studiato all’università di Bologna. Promette di diventare un momento davvero importante per scoprire quante storie sono partite da quell’università, la prima della storia. Il programma di Reunion sta crescendo ogni giorno e si può seguire sul sito. Giusto prima il 13-14, ci sarà Rena Festival. E giusto dopo, il 26, partirà il nuovo Opificio della Fondazione Golinelli con le sue iniziative visionarie. La città è ospitale per queste attività. E si può scommettere che lo diventerà ancora di più. Non vedo l’ora di...
News
Il segreto non aiuta il TTIP
Sarà anche vero che una negoziazione come quella del TTIP non si può svolgere giorno per giorno alla luce del sole. Informazioni, termini di scambio, forme di controllo e regole di qualità sono in gioco e una grande trasparenza che consentisse a tutti di seguirle passo dopo passo potrebbe generare una discussione parallela impossibile da gestire per i negoziatori. Ma nello stesso tempo non è possibile che decisioni come queste non siano discusse dall’opinione pubblica. Trovino il modo, ma occorre farlo. Altrimenti la paura dell’opinione pubblica arriverà a fermare tutto...
Politico: sinistra europea divisa su TTIP
Gran bel pezzo sul TTIP pubblicato da Politico. Si legge come e dove soprattutto la sinistra europea si trovi in difficoltà di fronte al trattato che dovrebbe aumentare il libero scambio tra Europa e Stati Uniti ma nello stesso tempo aumentare l’influenza delle grandi multinazionali sulla politica nazionale.
Joseph Stiglitz, nobel per l’economia, suggerisce agli europei di non firmare il TTIP (video). E Stefano Rodotà propone di firmare una petizione contro il TTIP (video).
Che cosa pensi di Share’ngo?
Un sistema di carsharing con auto elettriche che costano meno per chi ne ha più bisogno… Sarebbe da provare per capire se funziona e mantiene le promesse. Le notizie sono su Equomobili.
Tablet: le notizie sono gratis, i commenti a pagamento
Il concetto di Tablet sembra essere questo: il giornale spende per creare notizie di valore che poi offre gratuitamente. Se i lettori vogliono proporre altre notizie di valore usando i commenti possono farlo contribuendo al costo della pubblicazione. Se invece vogliono fare commenti semplici senza impegno possono continuare a farlo sulla pagina Facebook. Il risultato del cambiamento, secondo Tablet: commenti più impegnati, traffico uguale, insignificante reddito in più, aspetto generale delle pagine migliorato qualitativamente. (Neiman)
Italia come luogo comune: domani a Bruxelles
Sarà un piacere ascoltare domani Beppe Severgnini, ospite alla “learning week” organizzata dalla Rappresentanza permanente d’Italia alla Unione Europea. Parlerà dei luoghi comuni che riguardano l’Italia. E cercherò di dargli una mano per quanto posso. Il programma è qui: CONFERENZA/DIBATTITO “ITALY AN EXTRAORDINARY COMMONPLACE”
I numeri di Adriano
(Adriano Attus, Numerage – Terza Serie)
Adriano Attus, designer al Sole 24 Ore, conduce da tempo la sua ricerca sui numeri e il nostro modo di visualizzarli. Niente è oggettivo, nella retorica, quanto i numeri. E nulla è dunque più soggettivo. Forse perché ci aspettiamo che i numeri non siano discutibili, il loro trattamento visuale riesce a coglierci con la guardia critica abbassata. Ma Adriano esplora questi labirinti e produce oggetti artistici che sfidano la nostra consapevolezza (Artribune).
Le ossessioni della Francia online
Mentre gli americani lasciano scivolare via il “patriot act” e decidono di prendere le distanze dalle pratiche di sorveglianza di massa dell’Nsa, i francesi introducono una legge che sembra andare nella direzione opposta. Quella sbagliata. Vedi: Loi sur le renseignement : « Un système absolutiste, intolérant et arrogant » – Evgeny Morozov Qu’est-ce que la loi renseignement? – Le Figaro Les principales réactions sur Twitter suite au vote de la loi de Renseignement – FrenchWeb L’Assemblée nationale vote la surveillance de masse des citoyens...
La rete doveva ridurre le asimmetrie informative. Attualmente non ci riesce. Ubiquitous Commons servono a riequilibrare
La rete doveva aumentare il potere di accesso all’informazione di tutti e ridurre la concentrazione del sapere. Per un po’ di tempo ci è riuscita. E certi risultati sono straordinari. Si è formato il più grande spazio pubblico della conoscenza che si sia mai visto. Eppure, dell’enorme quantità di informazioni che nel frattempo si è accumulata, una parte consistente è stata privatizzata. Ed è sotto il controllo di grandissime piattaforme. Che aumentano l’asimmetria informativa. Ubiquitous Commons intende riequilibrare la rete da questo punto di vista. Usando la...
Maurizio Ferraris. Mobilitazione inconscia nel web
«Si ha torto a vedere nella tecnica qualcosa di moderno e, soprattutto, di cosciente. La tecnica, proprio come il mito, è una rivelazione in cui progressivamente si fanno avanti pezzi di un inconscio collettivo che non è stato programmato da nessuno».
Solo una citazione (p. 6) per un libro che andrà letto. E commentato bene. Maurizio Ferraris, Mobilitazione totale, Laterza 2015.
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