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Microwebtv
Giampaolo Colletti ha scoperto decine di web tv iperlocali un po’ dappertutto in Italia, ne ha parlato su Nòva per anni ed è riuscito ad avviare un’iniziativa associativa molto rilevante. E’ una bella cosa. Altratv.
Coraggio blogosfera
Se si vuole trovare facile consenso in Italia, basta fare una bella lamentazione: ben scritta, ben sintetizzata in uno slogan, proposta con buona scelta di tempo. Ma alla fine non ci porta molto avanti. L’informazione equilibrata sa mettere insieme i fatti, la diversità delle opinioni, una critica di quello che non funziona e un’agenda costruttiva di quello che si può fare. E direi che l’obiettivo di una rivoluzione dell’informazione in Italia non sarebbe tanto quello di avere più critica, quanto avere più equilibrio, attenzione, consapevolezza che il nostro futuro...
Readings #7 – Molliche di blogosfera
Cercando aggiornamenti al mitico pezzo di Bill Joy sull’emergere possibile di una nuova specie post-umana, si può scoprire che alla Darpa (l’agenzia di ricerche avanzate del dipartimento alla difesa americano, superinteressante) stanno cercando il modo di potenziale i soldati “cellula per cellula” (come dire con biotecnologie, neuroscienze, ecc ecc): World Politics Review. Invece pare che il progetto “telepatia” sia stato abbandonato. Si moltiplicano i pezzi che riguardano le sperimentazioni degli editori di fronte alla crisi. Sta nascendo una nuova società...
Pensiero debole, breve e molle
Dopo il periodo del pensiero debole, è arrivata l’epoca dell’attenzione breve nel contesto di una blogosfera molle… Giuseppe Granieri propone l’idea della “blogosfera molle” italiana, una blogosfera leggera nell’impatto e nei contenuti, più orientata alla chiacchiera da bar che alla discussione sui fatti e le interpretazioni. La proposta di Giuseppe nasceva da un passaggio del resoconto di Sergio Maistrello sul Personal Democracy Forum, dedicato a uno studio di Linkfluence sulla rete dei blog in Europa: che mostra un sistema bloggaro italico...
Wommi
La nascita del Word of mouth marketing Italia è stata raccontata ieri a Milano, palazzo Belgioiso. Il grande medium del passaparola aumentato con internet è un territorio di meditazione e pratica per chi si occupa di marketing e si è accorto che i “mercati sono conversazioni”. Ma tra tensioni markettare e valori della persona, ci sono urgenze vagamente contrastanti: la distinzione è tra chi fa partire l’azione e il ragionamento dai budget pubblicitari delle aziende e chi invece si mantiene focalizzato sulla dimensione delle relazioni tra le persone. Enrico Pozzi, il...
L’Italia mezza piena e mezza vuota, di lettori
Esce l’annuario dell’Istat. E i lettori non sono pochi. Ma mezza Italia non legge… “Meno diffusa è l’abitudine alla lettura di giornali e libri: nel 2009 legge un quotidianoalmeno una volta a settimana il 56,2% delle persone di 6 anni e più mentre il 45,1%dedica parte del proprio tempo libero alla lettura di libri. Tuttavia, rispetto all’annoprecedente crescono i lettori, dal 44% al 45,1%, soprattutto quelli “forti”: la percentualedi chi ha letto 12 libri e più passa dal 13,2% al 15,2%. I giovani tra gli 11 e i 14 annirappresentano la quota più...
800 ridicoli milioni
È chiaro che se Letta dice che gli 800 milioni per la banda larga ci saranno dopo la fine della crisi e se Scajola dice che ci saranno prima della fine dell’anno vuol dire che o il governo pensa che crisi finirà entro l’anno o che il governo pensa cose diverse e vagamente contraddittorie. Ma ci sta. Il problema è che questa mancanza di chiarezza apre la strada ai boatos più vari. Come quello secondo il quale tutto sarebbe sottoposto a una trattativa sull’iptv tra la Telecom e la Mediaset. Voci che non hanno riscontro. Ma che fanno dire a chi se ne intende che gli 800 sono...
La mediaforfosi del Censis
A prima vista può sorprendere la metamorfosi dei media registrata dal Censis. Alla fine del primo decennio del nuovo millennio, per esempio, si vendono più giornali di quanti se ne vendessero all’inizio. E i nuovi media non hanno penalizzato quelli vecchi. In una prospettiva di dieci anni, la catastrofe di cui si parla in questi giorni non è poi così enorme. “L’evoluzione dei consumi mediatici. In crescita la diffusione di tutti i mezzi di comunicazione tra il 2001 e il 2009. Aumentano gli utenti di Internet (+26,9%) e dei telefoni cellulari (+12,2%), ma anche la radio...
Blog di più lunga durata
Postrank pubblica dati molto interessanti sulla relazione tra blog e social network. Da studiare meglio. Quello che emerge chiaramente è che che cose stanno cambiando rapidamente e in modo profondo: 1. Il contributo informativo dei blog cresce in assoluto, anche se l’impegno di produrre blog relativamente al totale dell’impegno dedicato all’insieme dei social media diminuisce per la crescita di altre piattaforme di microblogging 2. I social network stanno contribuendo in modo significativo alla segnalazione di notizie e dati 3. L’effetto finale più nuovo, parrebbe, è...
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