L’educazione si trasforma. Genera cittadinanza, coltiva identità culturale, costruisce network sociali, allena il cervello, diffonde informazione. Diventa l’investimento fondamentale in un’economia della conoscenza. Ha un problema: i frutti si colgono nel medio termine, il che la mette in difficoltà quando una società è spinta a occuparsi delle urgenze del brevissimo termine. E una delle crisi che stiamo affrontando, forse la più labirintica, è la concentrazione sull’immediato. Anche e l’unica via d’uscita è pensare al dopo. E costruirlo. L’educazione...
innovazione
Stasera, Evgeny Morozov
Evgeny Morozov è stasera a Genova, al Festival della Scienza, per presentare la versione italiana del suo libro “L’ingenuità della Rete“. Più che di ingenuità della Rete si parla di ingenuità degli approcci ideologici, utopistici, tecnocratici alla rete. Morozov contesta le interpretazioni che vedono nella tecnologia internettesca una leva che di per se libera i popoli e le persone. I tecnocentrici e i cyberutopisti che Morozov descrive nel suo libro hanno avuto forse una funzione. Ma il pericolo di prenderne le opinioni alla lettera è evidente. Come ogni errore di...
Gamification – Robotany dal Mit-Singapore-GameLab
Robotany è un gioco nel quale i robot coltivano un bosco. Prodotto dal GameLab del Mit a Singapore, Robotany è una novità per il modo in cui sono programmati i comportamenti degli oggetti con i quali si gioca. I programmatori di questo genere di giochi, di solito, sono obbligati a prevedere moltissime situazioni e impiegano tantissimo tempo per realizzare il prodotto. Con Robotany, sono gli utenti stessi a inserire le situazioni e i comportamenti che i robottini che coltivano il bosco devono tenere. Da questo vengono fuori gli algoritmi del comportamento degli oggetti del gioco e il risultato...
Economia della musica
Roger McNamee, musicista e venture capitalist, parla del business della musica e tira fuori argomenti liberi da pregiudizi, ma basati su esperienza e fatti. «Non facciamo previsioni qui» dice molto correttamente «solo ipotesi». E le ipotesi sono tutte da ascoltare, rimuginare e provare.
Diaspora. È cominciata…
Aperto il profilo su Diaspora, il nuovo social network fatto da volontari che promette di essere open source e orientato a garantire gli utenti in termini di controllo dei contenuti che postano e di privacy. I contenuti si potranno anche portare su un server di proprietà dell’utente. Si connette facilmente ai social network esistenti. Già localizzato in italiano. Propone subito di presentarsi in base ad argomenti di interesse che poi si possono seguire indipendentemente dalla conoscenza o meno di chi ne scrive. E a pensare alle persone con le quali si dialoga in base agli...
Libri – OPEN LEADERSHIP – Charlene Li
Charlene Li scrive Open Leadership (tradotto in italiano per Rizzoli Etas) per spingere i capi delle aziende ad aprirsi alla nuova epoca e alla rete. L’innovazione non esiste se non viene adottata dalle persone che la devono usare, valorizzare, adattare alla loro vita. Ed è difficile che le persone adottino qualcosa che non capiscono, che pensano sia loro imposto, che non è progettato per adattarsi alle esigenze di chi lo deve usare. Le tecnologie di rete, le piattaforme, la gran parte dei servizi che richiedono per funzionare una partecipazione degli utenti alla generazione del loro...
Come testare un’idea di business per start up in breve tempo
Da leggere per la tranquilla professionalità dell’idea. David Berube è un imprenditore seriale, uno che ha fondato più aziende con un buon successo. Essendo libero da una settimana, ha deciso di valutare alcune idee di business che gli erano venute nel corso della realizzazione del suo precedente progetto. Ne ha scartate molte in base all’esperienza e al ragionamento. Ne ha tenute vive alcune. E ne ha testate tre con il metodo che racconta sul suo blog. Prendiamo l’idea di un sistema per facilitare l’agenda di un medico per la gestione degli appuntamenti con i pazienti...
LibreOffice – Anche il governo francesce lo adotta
Secondo ArsTechnica, il governo francese sta adottando diffusamente il software LibreOffice, una suite open source che fa le funzioni di Office e che è sviluppato dalla comunità. Si dice che LibreOffice abbia 25 milioni di utenti nel mondo. Naturalmente è connesso a OpenOffice.org. Si pensa che l’adozione da parte delle amministrazioni pubbliche francesi possa portare un altro mezzo milione di computer (con Windows) a usare LibreOffice.
Facebook più profittevole di Amazon, dice Arrington
Mike Arrington, su Uncrunched, fa notare che Facebook quest’anno dovrebbe avere un tasso di profitto superiore a quello di Amazon, rispetto al fatturato. In effetti, è un dato notevole.
Perché possiamo non dirci jobsiani. And move on
La celebrazione della vita di Steve Jobs alla Apple è stata un rito fenomenale, commosso e commovente, in onore di un uomo eccezionale, di fronte alla cui vita in molti si sono riuniti in ammirazione. Il video si può vedere sul sito della Apple ed è uno straordinario spettacolo. Ci sono gli amici, c’è Nora Jones, c’è Al Gore e molti altri ospiti. Un gesto culturale profondamente americano applicato a un momento umano importante. Il rito costeggia le due possibilità che l’iTeam, la squadra costruita da Steve Jobs, può cogliere ora. Una è sbagliata. Una è giusta. La prima è...
Commenti