Momento storico importante per l’informazione. Gli editori europei, americani, australiani, discutono tra loro del futuro dei giornali: e, incontrandosi nei corridoi dei convegni o scambiandosi discretamente qualche telefonata, probabilmente si studiano a vicenda per verificare l’ipotesi – remota – di trovare un accordo al fine di rimettere a pagamento le notizie dei...
Autore - Luca De Biase
Come funziona il cervello? Non come un computer. La corteccia in realtà memorizza situazioni, piccole storie, sequenze di fatti, modelli, e continua a confrontare quello che ha memorizzato con quello che avviene nel contesto, per fare continuamente delle previsioni su quello che sta per accadere e aggiustare continuamente il comportamento in base alla verifica di quelle previsioni: questo è il...
Sostenibilità dei giornali tradizionali? Bel post di Gaspar. E bella discussione su FF. E’ pacifico che i numeri di Gaspar ispirano molte considerazioni: perché non sono molto facili da interpretare e perché se fossero statisticamente inequivocabili non lascerebbero dubbi sul fatto che i giornali tradizionali inefficienti rispetto a quelli nati su internet. Ed ecco le mie considerazioni:1...
Il sistema televisivo italiano è meno che ottimo. La critica continua è una necessità. Ma a fronte della critica c’è anche la possibilità di cambiare qualcosa. E i cittadini che costruiscono una loro tv, per dar conto a modo loro della realtà che li circonda, sono benemeriti. Se ne parla allo Iulm, oggi, in occasione di Paesechevai. C’è da inventare: format, tecnologie di...
Prosegue il corso del Master in giornalismo dello Iulm. E la scoperta è notevole: i ragazzi non si lasciano intimidire dalle difficoltà della crisi. E’ come se la crisi dei giornali avesse reso più evidente la semplice necessità di innovare. Comprendono senza difficoltà che la crisi è grave e che però il cambiamento che il sistema dell’informazione sta attraversando è anche denso di...
Sono d’accordo con Aghenor. Nelle pieghe della parola “innovazione” c’è l’idea di “nuovo”. E non è detto che “nuovo” sia sempre “buono”. Del resto, i tempi sociali sono una sovrapposizione di breve, media e lunga durata: fatti, congiunture, strutture. Molto spesso innovare significa recuperare il senso della lunga durata e i...
Una fase di grande incertezza sul futuro rende le persone più infelici. E a quanto fare l’incertezza sul futuro fa stare male più che la certezza di un imminente accadimento negativo. via New York Times.
Pare si dicesse che Google voleva comprare giornali in crisi e sostenerli con una sua divisione non profit. E pare che abbia deciso di non farlo. Una non notizia che lo è. Financial Times.
L’innovazione nasce quasi sempre da un atto di ribellione. Ma una ribellione non è quasi mai un’innovazione. Che cosa fa la differenza? La qualità intellettuale del progetto che trasforma il gesto ribelle in un processo abbastanza ampio e profondo, abbastanza coinvolgente, da essere capace di generare conseguenze di lunga durata. L’innovazione nasce da un pensiero spiazzante e...
Rinascimento. Risorgimento. Respingimento.