Le notizie più entusiastiche sul tablet della Apple sono relative alle aspettative degli editori. Che pensano che stia arrivando la soluzione ai loro problemi di fatturato digitale. McGraw-Hill per esempio dice che il tablet sarà fantastico. E tutti gli altri editori sono superinteressati. Più quelli della carta di quelli della televisione, forse. Un poco di link, presi da Techmeme… A...
Autore - Luca De Biase
Nel giorno dell’addito di Scott McNealy alla Sun e della sua bellissima lettera alla sua “Gang”, arriva una segnalazione che dimostra la vitalità di Java e di quello che è venuto fuori dalla storia della Sun. Segnalazione ricevuta. Divertente soprattutto la precisazione del fatto che i talk tecnici sono “ad altissima velocità”. Ecco il Javaday. “Il Javaday Roma...
Il confronto tra Cina e Usa su internet venuto alla luce dopo il caso Google è ormai al centro del dibattito strategico. Il New York Times pubblica una storia importante, che mostra come la vicenda Google sia avvenuta proprio in un periodo in cui le preoccupazioni dell’amministrazione americana sulla possibilità di una guerra online erano molto accentuate. Google ha detto di aver subito...
Klaus Hommels, finanziere, dice: “In Europa, con internet distruggiamo più capitalizzazione di borsa di quanta ne costruiamo. E questo non succede in Usa, Cina, Russia”. Mancano, dice, i leader di mercato e il venture capital con la mentalità giusta per svilupparli.
A DLD si discute un sacco di information overload, filtri e potere. Frank Schirrmacher dice che non sarà mai più possibile gestire l’informazione senza le mavchine e che queste prenderanno il potere. David Gelernter risponde che il problema è che si fa troppo poca ricerca sull’interfaccia e le macchine che usiamo, e che quindi l’attuale malessere è relativo alla scarsa...
«E’ la cosa più importante che abbia mai fatto». L’avrebbe detto ad amici Steve Jobs, riferendosi al tablet che presenterà il 27 prossimo. Techcrunch. Marketing? Passione autentica? Ipotesi strategica? Sì. Ho l’impressione che Jobs sia un mix perfetto delle tre cose…
A Monaco per l’interessantissimo programma di DLD.
Da rileggere la presentazione di Mauro Carbone all’edizione italiana che lui stesso ha curato de Il visibile e l’invisibile di Maurice Merleau-Ponty (Bompiani, 2007). Per meditare sull’esperienza filosofica di Merleau-Ponty e per ripensare al percorso della conoscenza che passa per la ricerca artistica.
Una piccola discussione si è sviluppata intorno al post precedente che riportava la notizia secondo la quale i fondatori Page e Brin cederanno entro cinque anni una parte dei loro diritti di voto su Google, arrivando a perdere la maggioranza assoluta. Grazie a Thomas e Hamlet (le firme dei commenti) per le precisazioni. Ma il senso rimane lo stesso: il documento presentato alla Sec...
Seguendo uno schema abbastanza normale ttra i fondatori di grandi aziende americane, Brin e Page venderanno azioni di Google nel corso dei prossimi cinque anni. Alla fine non avranno più la maggioranza assoluta. (Paidcontent) La fantapolitica si potrebbe scatenare. Pensando che un fondo cinese si possa comprare la maggioranza di Google, viene da pensare che potrebbe farlo l’Europa… Ma...