La Fondazione si farà… Martedì, pare, se ne potrà sapere di più… Stay tuned!
Autore - Luca De Biase
Il grande medium sociale che le persone hanno creato cogliendo le opportunità offerte da internet sta maturando in importanza quantitativa e presenza nella quotidianità. Il suo destino è quello che costruiranno le persone che lo rendono vivo. Ma il tema della sua crescita qualitativa dipende anche dalla diversità delle piattaforme sulle quali si sviluppa. E la diversità implica che ce ne siano...
Un articolo Elizabeth Kolbert sul Newyorker mostra i lati paradossali e importanti della ricerca sulla felicità che si va conducendo da anni. Le osservazioni sono spesso da digerire con calma. Ma l’arrivo di un nuovo rapportino dal Data Team di Facebook impone una riflessione urgente: la felicità connesa a un evento atteso è di solito maggiore della felicità percepita quando...
Mentre prosegue la questione Google in Cina, la Unicom abbandona i telefonini con Android. Si attende un’analoga decisione da parte di China Mobile. (Digital Daily) Intanto Godaddy lascia la Cina perché le autorità locali chiedono a chi registra un nuovo sito di fornire sempre nuove informazioni per controllare la rete, comprese tutti i dati identificativi personali. (Washingtonpost). Il...
L’idea che sull’iPad ricominci una logica editoriale più simile a quella delle tradizionali riviste sta convincendo molti inserzionisti a comprare “pagine” di magazine per iPad che ancora non esistono. Mica male come effetto buzz… (Paidcontent) Il New York Times osserva che tra i primi inserzionisti ci sono Unilever, Toyota, Korean Air e Fidelity. (NyTimes) Il Wall...
Paidcontent raccoglie i video che mostranoi progetti di riviste per iPad che si possono trovare in giro. Alcuni sono già noti. In ogni caso sono qui sotto raccolti quasi tutti. I progetti mostrano il tentativo di ricreare delle vere e proprie riviste. Da notare che le proporzioni con le mani non sono sempre realistiche: le dimensioni dell’iPad non sono poi così grandi… Mag+ from...
by University of Tromsoe.
Un pezzo uscito oggi sul Sole riguarda l’emergere di una nuova dimensione geoopolitica che si incarna su internet e che viene segnalata dal caso Google in Cina.
Una segnalazione di Giovanni de Paola. Un’informazione sbagliata sul blog di Grillo. E la correzione che si fa attendere.
Pierluca Santoro fa notare i dati che dimostrano come le conversazioni online si sviluppino spesso su piattaforme diverse da quelle dalle quali sono partiti i messaggi che le hanno generate. E’ interessante perché dimostra che i vari blog, Twitter, Facebook, YouTube, Flickr ecc. non sono soltanto un aggregato di piattaforme in competizione ma, almeno dal punto di vista del pubblico attivo...