Un antimoderno è Roland Barthes, dice Antoine Compagnon. Per spiegarsi, il professore di letteratura riporta una frase – del 1971 – nella quale Barthes si definisce “alla retroguardia dell’avanguardia” perché: “être d’avant-garde, c’est savoir ce qui est mort; être d’arrière-garde, c’est l’aimer encore”.
(È una frase illuministicamente romantica, struggente: l’avanguardia sa che qualcosa è morto ma la retroguardia l’ama ancora).
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