La cancelliera Merkel e il presidente Obama sono divisi da un oceano digitale immenso e senza mediazioni possibili. Oggi Merkel ha detto che la rete internet attuale va vivisezionata: una parte deve restare all’internet e l’altra va sequestrata per dedicarla a servizi prioritizzati (Verge, Local). Obama aveva recentemente difeso con forza la neutralità della rete.
Dopo il discorso di Obama, la Fcc ha detto che rimanderà le decisioni sulla neutralità della rete. Dopo il discorso della Merkel gli osservatori hanno giudicato più lontano un compromesso in Europa.
Merkel ha parlato dopo – e contro – la grande presa di posizione del Parlamento a favore di neutralità, standardizzazione e interoperabilità della rete, che per altro era stata votata anche dal suo partito. E dopo il blocco delle decisioni del Consiglio e della Commissione sul mercato delle telecomunicazioni. Le contraddizioni sono evidenti. Ma la conseguenza è una sola: poiché le lobby delle corporation che vogliono controllare la rete vincono sia se ottengono una legge favorevole sia se ottengono che non venga fatta alcuna legge, sono avvantaggiate dalla confusione.
Vedi:
Contraddizioni tedesche
Google, Amazon: la geopolitica dei dati e l’efficienza dei paesi
Economist e monopoli internet
Europa avanzata a parole e indietro nei fatti
Chiose al Parlamento europeo
È possibile la neutralità delle piattaforme?
E Webeconoscenza: non è il nostro turno
E poi:
La strategia della disattenzione, la confusione programmata, il nudging stanno ipersfruttando l’irrazionalità delle persone per controllarle e ammorbidirle. Il conflitto sociale del futuro è culturale e passa per la consapevolezza.
Siamo ormai nel pieno di una fase in cui è la politica a transitare verso il digitale. Conflitti, interessi, mediazioni e partiti si stanno riconvertendo, assumendo come bussola le categorie delle dinamiche digitali: copyright, algoritmi, pensiero computazionale, omologazione , consumi, relazioni. La Merkel mette in campo i limiti di una Germania metallurgica, come Bismark, che tentò di difendere il nocciolo prussiano dell’impero. Obana invece gioca , come sempre per gli USA, la carta dell’abbondanza, ammiccando alla neutralità ma lasciando mano libera ai califfi dell’algoritmo come Amazon e Google. Io credo che sia il momento di una nuova geopolitica digitale che riconfiguri i termini di appartenenza e di rappresentanza. In questo il mondo del giornalismo potrebbe davvero ridiventare laboratorio e ring del nuovo conflitti per la consapevolezza e l’autonomia del pensiero computazionale, superando la retorica dell’accesso e dell’uso di una rete che se può essere neutra nell’agibilità non lo è nella sua ideologia
[…] Merkel update ::: Luca De Biase […]