Il decreto dell’ottobre scorso conteneva alcune misure sulla scuola digitale che sono state già rimandate e sulle startup che vanno avanti in sede di regolamentazione. Inoltre c’erano misure volte alla pubblica amministrazione (vedi Forum PA):
il “Documento digitale unificato – Carta di identità elettronica e tessera sanitaria“, che sostituirà progressivamente quelli attualmente circolanti e consentirà di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione.
La comunicazione con la pubblica amministrazione esclusivamente tramite un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), sia da parte dei cittadini, sia da parte delle imprese.
La comunicazione esclusivamente per via telematica, nei procedimenti civili, di tutte le comunicazioni e notificazioni a cura delle cancellerie o delle segreterie degli uffici giudiziari.
Gli acquisti di beni e servizi da parte delle PA esclusivamente per via telematica, così da garantire maggiore trasparenza e tempistiche più celeri.
Open data.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).
Il Fascicolo elettronico dello studente.
Se non si stabiliscono i regolamenti con energia strategica e celerità operativa queste misure rischiano di bloccare molti uffici che restano in attesa di chiarimenti.
[…] primis il decreto Crescitalia è monco dei decreti attuativi ma, soprattutto di una linea strategica legata, appunto, alla crescita. […]
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