L’artista del suono Bill Fontana (nella foto) ha accettato di passare un po’ di tempo al Cern per imparare, partecipando a un programma organizzato insieme ad Ars Electronica. La sua arte è basata sul suono. E si possono vedere-ascoltare alcune opere sul suo sito. La collisione tra scienza e arte è uno dei modi con i quali la nostra cultura sta tentando di digerire l’enorme...
Archivio - novembre 2012
La vicenda della banda larga, lo sappiamo, è intricata. La Telecom Italia con la sua ovvia logica privatistica intende investire in ragione della domanda che ritiene si possa manifestare sul mercato, oppure per mantenere la posizione di vantaggio di cui gode sugli operatori concorrenti. Gli operatori alternativi sono partiti nelle città dove hanno più mercato e spalle più forti. Come a Milano...
Quattro anni fa, la campagna presidenziale di Obama ha innovato usando i social network e la rete per comunicare e finanziarsi. Quest’anno l’ha usata anche per riconoscere modelli di comportamento degli elettori analizzando i grandi volumi di dati registrati mentre usano varie piattaforme digitali. Altro che sondaggi. Qui si guardavano i pattern contea per contea. Un po’ di...
L’America decide per sé e per il mondo. Mitt Romney contro Barack Obama. Mezza America non se ne cura e non vota (cfr. Study of the American Electorate citato da UsaToday). Un quarto degli americani stanno con lo sfidante e un altro quarto con il presidente attuale. Il mondo in gran parte ovviamente non si sente coinvolto, ma coloro che, pur non americani, pensano alle elenzioni americane e...
Apple ha perso un po’ di quota di mercato nei tablet – nel terzo trimestre 2012 – ed è restata di una virgola al di sopra della metà delle vendite globali (Tnw). Ma nei tre giorni successivi all’uscita dei nuovi iPad ha venduto tre milioni di pezzi (comunicato Apple). In tutto il trimestre precedente ne aveva venduti 14 milioni. Che sia un recupero è chiaro. Che alla lunga...
A quanto pare le parti dello schermo che si raggiungono facilmente quando si usa un mouse sono diverse dalle parti dello schermo che si raggiungono facilmente su un tablet touch.
E’ un interessante post di LukeW che vale la pena di leggere quando si progetta una pagina web o app.
Come si può credere a qualcosa che si trova per caso online? Forse, basta limitarsi a guardarlo. Immaginando che sia un vero viaggio in Laos, per esempio. Come pare proprio sia (consigliato da vedere a tutto schermo):
La contemporaneità è un sistema complesso. Mercati finanziari, globalizzazione e tecnologie digitali mettono tutto in relazione con tutto. E non sono fenomeni neutrali, influiscono sulle relazioni. I progetti per studiare e comprendere come le organizzazioni si adattano a questo cambiamento epocale vanno seguiti con attenzione. Joi Ito e Jeff Howe lanciano un progetto per raccogliere aneddoti...
«Il reale scopo del metodo scientifico è quello di accertare che la natura non ti abbia indotto a credere di sapere quello che non sai», Robert Pirsig, Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, 1987. «Tutti i processi educativi potrebbero essere visti come un tentativo di attivare le parti del cervello che esaminano razionalmente e approfonditamente i dati disponibli...
Forse le aziende sono i nuovi villaggi. Le relazioni che si coltivano in azienda, la quotidianità ritmata dai progetti da portare a termine in comune, la competizione tra le persone che aspirano agli stessi riconoscimenti. La frustrazione di non partecipare a un progetto interessante. Sono elementi sempre più importanti dell’esistenza per chi ha un posto. Già. Il posto. Quel film di tanto...