Chris Pirillo propone una lista di cose da fare con i social media (LockerGnome). Notevole il consiglio di lasciar perdere Foursquare e Klout. Mentre è chiara la proposta: approfondire, leggere di più, partecipare ai meeting, fare più foto e video…
Le più belle storie di lavoro innovativo che esemplificano strade alternative nella scienza (Science). Dal blogging scientifico alla divulgazione attraverso le illustrazioni, dall’arte alla business intelligence…
Gli eventi sulla comunicazione e l’informazione globale organizzati dall’Unesco per il 2012: la Memoria del mondo, la giornata della libertà di stampa, il congresso dedicato alle Open educational resources.
Una lista delle migliori storie pubblicate nel 2011 per informare i cittadini e controllare il potere (ProPublica): le scarse notizie sulle radiazioni in Giappone e gli scandali nello sport giovanile, l’inefficiente gestione delle risorse raccolte per Haiti alle ambigue operazioni anti-terrorismo dell’Fbi.
Tre start-up segnalate da Mashable: un network di tutor, un congliere sociale per i consumi, un braccialetto per leggere i codici QR… Vabbè… Ma ci sono anche le start-up da tenere d’occhio secondo GigaOm: molti servizi per la cloud, compreso un sistema per monitorare i costi, e un po’ di crowdsourcing o di nuovi strumenti per l’analisi di grandi moli di dati.
E poi una lista di liste (via Brainpickings): libri di filosofia, libri sul cibo, libri di storia, biografie, arte e design, scienza.
Vien voglia di leggerli tutti… Intanto, si può guardare una lista di video:
Richard Dawkins, The magic of reality – Bbc
Feynman
Nature by numbers
Nature by Numbers from Cristóbal Vila on Vimeo.
Saul Bass
Saul Bass: A Life in Film & Design from Laurence King Publishing on Vimeo.
Mad Magazine
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