Un servizio della Abc News parla di “dipendenza da Facebook” con tanto di esperto preoccupato e di voce fuori campo che le spara grosse. Molto più professionale dell’analogo lavoro fatto da BV, qualche tempo fa (peraltro molto efficace verso il suo pubblico specifico)… Da rivedere il talk di BV, per un’analisi comparativa con il servizio di Abc. E per meditare. Anche alla luce delle notizie poi uscite sul premier (un anacronista potrebbe dire che il capo di BV abbia usato troppa internet da piccolo…).
17/07/2009 15:53
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Come la tv odia internet: in Usa e in Italia
17/07/2009 15:53
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Luca De Biase
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negli Usa ci sono migliaia di canali , a qualcuno è consentito spararne…
A volte mi chiedo cosa aspettano a fare un remake dei Buggles “Internet killed the TV star”.
http://www.youtube.com/watch?v=XWtHEmVjVw8
Vespa che derubrica la tragedia delle visibilità, come se è nata su internet. U esempio di analfabetismo di ritorno (alla preistoria)! Meluzzi allo stesso modo discetta sul concetto senza neanche ipotizzare un driver tcnologico, dato che di quello si parla, arrivando ad omologare il blog al reality, tanto per rimettere l’ignoto al noto con scorciatoie telegeniche.
Se uno ha un blog è automaticamente ricacciato nella sindrome da doppia vita. La rai comunque è arrivata all’ultima spiaggia a prescidere dai singoli programmi.