Il numero di bambini con un QI eccezionale in India è superiore al numero di bambini che ci sono negli Usa. La velocità dell’innovazione tecnologica è tale che la metà di quello che uno studente universitario di facoltà tecnica impara al primo anno sarà obsoleta al terzo anno… E così via… Un flusso di dati curiosi che danno il senso della perdita di senso della quale talvolta sembriamo soffrire.
Dalla Viral Video Chart del Guardian.
Però un paradosso continua a tormentarmi: con tutta questa mirabolante quantità di informazioni, conoscenza, genio che circola in Rete nella vita fisica mi ritrovo circondato da sempre più gente che fa fatica ad allacciarsi le scarpe o distinguere la destra della sinistra (non politicamente: spazialmente) o versarsi da sola un bicchiere d’acqua – e lasciamo perdere il discutere sensatamente di un qualche argomento. In fondo è la stessa gente che in questi ultimi anni s’è fatta bellamente infinocchiare dal sistema finanziario: non potevano informarsi su Google o Wikipedia? Beh, è proprio lì che si sono informati…
Insomma, questo trionfalismo di maniera mi sembra sempre più balengo…
(carino comunque risentire i Fatboy Slim)